CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] residenza del clero o la creazione degli esaminatori per la promozione ai benefici ecclesiastici o dei giudici per dirimere le cause del vescovado, riuscì a governare con accortezza i fedeli a lui sottoposti. Tuttavia i suoi interessi e soprattutto i ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] vittoriosamente la competenza del tribunale ecclesiastico nelle cause matrimoniali, ma accettò volentieri di collaborare alla dello stesso anno tenne un atteggiamento defilato, anche a causa delle sue precarie condizioni di salute. In mezzo alle ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] più anonimo nel 1789 (Discours prononcé par Monsieur l'Abbé C. à l'Academie de Palerme sur les maux que le célibat cause à la société et aux sciences, Paris s.d.).
Alieno da ogni considerazione di carattere teologico e giuridico, il Discours appare ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] alla plebe i mezzi per vivere. Peraltro, sempre nel tono da lui assunto di distacco e di imparzialità tra le parti in causa, il B. non trascura di invitare il popolo a tener chiaramente presenti i confini che dividono e distinguono "ignobilitatem a ...
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GERMANO di San Stanislao (al secolo Vincenzo Ruoppolo)
Stefania Nanni
Nacque il 17 genn. 1850 a Vico Equense, nella penisola sorrentina, da Francesco e Carmela Tozzi. Trasferitosi a Napoli con la famiglia, [...] nel 1902 consultore della congregazione delle Indulgenze.
Postulatore generale del suo istituto dal 1890, G. predispose le cause di beatificazione di alcuni religiosi passionisti, tra cui Gabriele dell'Addolorata, del quale pubblicò una fortunata ...
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FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] , è però certo che il breve non rimase lettera morta. Nel 1550 troviamo il F. a Cremona intento a istruire la causa di due benedettini di Mantova imputati di delitti contro la fede e, più tardi, quelle di un gruppo di gentiluomini laici collegate ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] il 22 marzo 1301.In tale occasione è ricordato con i titoli di canonico di Ravenna,cappellano del papa, uditore delle cause del Sacro Palazzo apostolico oltre a quello di dottore in diritto canonico.
Nello stesso 1301, alla morte del toscano Giovanni ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] , con preferenza per l’inquisitore, i cui ‘patentati’ passavano sotto l’immediata protezione della S. Sede e ottenevano che le cause civili e criminali venissero giudicate, in prima istanza, dal tribunale dell’Inquisizione a Malta e in appello a Roma ...
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GRANITO PIGNATELLI, Gennaro
Stefano Trinchese
Nacque a Napoli il 10 apr. 1851 da Angelo e Paolina Pignatelli Aymerich principessa di Belmonte.
Il padre, che aveva fama di erudito e raffinato letterato, [...] ecclesiastici straordinari. Particolarmente incisivo fu il suo impegno presso la congregazione dei Riti come postulatore di svariate cause di beatificazione e canonizzazione (per esempio in quelle riguardanti Maria Goretti e il suo antico maestro, il ...
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Biologia
C. genica Fenomeno di ricombinazione genetica non reciproca, che consiste nella trasformazione (gene conversion) di un allele selvatico in un allele mutante o viceversa. Il processo, che si verifica [...] tra il numero di nuclei fertili convertiti in fissili e il numero di nuclei fissili scomparsi per fissione o per altre cause; quando tale rapporto è maggiore di uno il reattore produce più combustibile nucleare di quanto ne consumi e si ha la ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...