ENZA, Simone d'
Hélène Angiolini
Nacque probabilmente a Parma nella seconda metà del sec. XIV, da Bernardo.
Stando a quanto riporta il suo epitaffio sa' rebbe nato intorno al 1368. Questa data tuttavia [...] Giovanni da Imola e Francesco Zabarella (Ravenna, Bibl. Classense, Mss. 485, voll. IV-V). La partecipazione dell'E. a questa causa, decisa in seguito da Carlo Malatesti, signore di Rimini, sulla base di un compromesso fra le due parti, è un'indubbia ...
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FILIPPO (Filippino) da Bergamo
Fabio De Propris
Nacque a Bergamo, come risulta anche dalla dedica della sua opera a Gian Galeazzo Visconti ("et patrie mee pergamensis per qua preces inculco"). Nulla [...] erano ampie e comprendevano quella di presidente dei collegi per l'esame e la laurea degli studenti, e quella di giudice delle cause civili e penali.
Si ignora la data della sua morte, collocabile a ridosso della fine del sec. XIV.
Esperto di diritto ...
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FRANCHI (De Franchi), Girolamo de (fra' Girolamo da Genova)
Maristella Cavanna Ciappina
Scarne e labili le notizie biografiche: nato a Genova tra fine Quattrocento e inizio Cinquecento da uno dei molti [...] . L'incendio è attribuito a un tumulto popolare, ma la successiva dispersione dei documenti rende impraticabile l'indagine sulle cause dell'episodio, sul ruolo del F. e sull'eresia a Genova, città in effetti tollerante perché porto e mercato ...
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ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] tempo dopo andò a Parigi ancora come legato, ricoprendo anche la carica di giudice dei "magistri" dell'università nelle cause relative ai benefici (fu nominato il 1maggio 1413). La missione ebbe termine coll'aprirsi del concilio di Costanza, al ...
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Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati [...] cosa in esso appare condizionata da altre, deve esistere un Essere che è invece incondizionato e assoluto, avendo in sé la causa del suo essere e dell’essere delle cose contingenti; d) dalla diversità dei gradi di perfezione delle cose, per cui deve ...
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sìndone Drappo di lino con cui gli antichi Ebrei usavano avvolgere i cadaveri prima di seppellirli. Per antonomasia, il drappo funebre con cui, secondo il racconto dei tre Vangeli sinottici (Matteo 27, [...] la cellulosa della stoffa nell'isotopo 14C, facendo risultare il telo svariati secoli più recente del vero. Tra le possibili cause all'origine di tali contaminazioni, sono stati invocati, in partic., l'incendio avvenuto nel 1532 a Chambery nella ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] con lo sviluppo della Chiesa cattolica entro le strutture di potere gerarchiche della società greca e romana. Ora, appunto a causa del tipo di totalità che le derivava dalla sua fondazione ebraica, la Chiesa era destinata a radicarsi e a crescere in ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] soltanto, alla questione dei cosiddetti ‘silenzi’ di Pio XII nei riguardi della shoah) con la nomina di un postulatore della causa e la stesura di una voluminosa Positio, ma rimasta sino a oggi senza uno sbocco definitivo.
Fonti e Bibl.: La recente ...
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GUGLIELMO da Tocco
Silvana Vecchio
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo personaggio, al di fuori delle vicende che lo videro direttamente coinvolto nel processo di canonizzazione di Tommaso [...] vita, un inventario dei miracoli e una serie di lettere di personaggi influenti del Regno di Sicilia che peroravano la causa. Durante il soggiorno ad Avignone G. venne in contatto con due personaggi che giocarono un ruolo importante nel processo di ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] di Tortona (1299) e di S. Onorato di Lerins nella diocesi di Grasse (1309). Svolse inoltre la funzione di auditor nelle cause, giunte in Curia su istanza di appello, per le contrastate elezioni abbaziali presso i monasteri di S. Agostino de Porta a ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...