BARTOLOMEO
Alessandro Pratesi
Suddiacono del papa e cappellano uditore delle cause devolute alla S. Sede, salì sulla cattedra arcivescovile di Trani succedendo a Samaro, :il cui nome ricorre per l'ultima [...] volta in un privilegio da lui stesso emanato, il 9 ag. 1201, in favore di S. Leonardo di Siponto.
La cronologia dell'elezione di B. è incerta: alcuni documenti arcivescovili nei quali è riferita l'era ...
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Diritto
Nel diritto processuale civile il vincolo di continenza insorge quando tra due cause sussiste un rapporto di identità parziale, in virtù del quale una causa contiene l’altra. Si distingue dalla [...] , l’art. 39, co. 2, c.p.c. dispone che, se il giudice preventivamente adito è competente anche per la causa proposta successivamente, il giudice di questa debba dichiarare con ordinanza la continenza fissando un termine alle parti per riassumere la ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] che una vera e propria metodologia sociologica si deve rilevare una molteplicità di indirizzi di ricerca che mettono in causa il nesso arte-società all’interno di una consapevolezza, variamente sfumata, degli aspetti stilistici, simbolici, tecnici e ...
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Ai sensi dei can. 1400-1445, i t. ecclesiastici sono organi attraverso i quali la Chiesa esercita il proprio potere giurisdizionale sulle cause che riguardano beni spirituali e la violazione delle leggi [...] ecclesiastiche. Possono essere oggetto del giudizio il perseguimento o la rivendicazione dei diritti delle persone fisiche o giuridiche e la dichiarazione dei fatti giuridici, i delitti concernenti l’irrogazione ...
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Monaco francese (2a metà del sec. 7º). Compilò una raccolta di 89 formulae scritte ad exercenda initia puerorum, divisa in due libri riguardanti il primo le cause regales (atti pubblici) e il secondo le [...] cause pagenses (atti privati). Tra i formularî compilati in Francia, dove quasi ogni regione aveva il suo (da Angers vengono le formulae andegavenses, da Tours le turonenses o sirmondicae, da Sens le senonicae, ecc.), quello di M., insieme con le ...
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A partire dal 1949 a tutto il 1975, la Chiesa cattolica ha proclamato 108 nuovi santi. Di essi (86 uomini e 22 donne) 68 avevano subìto il martirio. Ci sono fra loro un papa (s. Pio X, can. nel 1954), [...] . Gli atti del processo devono essere trasmessi a Roma, per essere esaminati e discussi dalla Sacra Congregazione per le cause dei santi. Questo dicastero può dirsi nuovo esso pure, in quanto sorto - per disposizione della costituzione apostolica di ...
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Espressione aggiunta dalla Chiesa latina al Credo niceno-costantinopolitano, recitato nella Messa, per meglio spiegare la processione dello Spirito Santo (qui ex Patre Filioque procedit); fu una delle [...] principali cause del dissenso e della separazione tra le Chiese greca e latina e anche uno dei punti più controversi al Concilio di Firenze (1439), che tuttavia finì per accoglierla, considerandola aggiunta «lecitamente e ragionevolmente». ...
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Tribunale ordinario della Santa Sede composto di prelati (uditori) nominati dal pontefice e presieduti da un decano. La competenza territoriale della R.r. è universale: quella per materia si estende a [...] tutte le cause ecclesiastiche, contenziose e criminali, promosse da un fedele, salvo alcuni giudizi riservati personalmente al pontefice o alle Sacre Congregazioni. ...
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Anatomia comparata
B. timpanica Rigonfiamento dell’osso timpanico, che concorre a formare il temporale, nei Roditori, Carnivori e Perissodattili.
Botanica
Aspetto delle lamine fogliari che in seguito [...] da un rilievo di varia grandezza a contenuto sieroso o sieroematico, dovuta a scollamento (acantolisi) degli strati epidermici per cause fisiche o tossinfettive. Notissime sono le b. provocate dal calore (ustioni di 2° grado). B. gassosa gastrica ...
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(v. ebrei, XIII, p. 327; App. II, I, p. 811; ebraismo, IV, I, p. 616)
Cause diverse (quali per es. la diaspora del popolo ebraico) hanno praticamente congelato il processo evolutivo dell'esegesi giuridica [...] tradizionale ebraica (Hālakhāh) che avrebbe consentito nuove forme di applicazione della Legge ebraica (Torāh) evitandone la fossilizzazione. Il perdurare di condizioni anomale ha dato luogo al formarsi, ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...