Biologia
Condizione in cui gli organi genitali, e perciò i gameti dei due sessi, si trovano in uno stesso individuo. La condizione opposta si chiama dioicismo o dei sessi separati o gonocorismo. L’e. [...] provenienti dallo stesso individuo, che pure si incontrano, a reagire fra di loro e a fecondarsi (autosterilità dovuta a cause biochimiche per es. alcuni Tunicati); diverso periodo in cui maturano le cellule germinali dei due sessi. Nei due primi ...
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Eccessiva pressione esistente in determinate cavità o spazi organici contenenti liquidi (i. arteriosa, i. endocranica) o gas (i. del cavo pleurico, in caso di pneumotorace). Con riferimento al contenuto [...] e senso di malessere generale possono comparire per valori di pressione arteriosa sistolica >200 mmHg), l’i. arteriosa causa nel lungo periodo danni permanenti a livello cardiaco, renale, vascolare, retinico e cerebrale. La presenza di segni di ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] del cloro, la cui apertura è regolata da ATP, rendendolo non più apribile: ciò determina un grave squilibrio ionico, il quale causa la secrezione di muco denso e colloso che ostruisce i dotti pancreatici e biliari e le vie respiratorie; sono presenti ...
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Assenza temporanea o permanente dei flussi mestruali. Con riferimento al momento di comparsa dell’a. si distinguono forme primarie (assenza di mestruazioni in donne che hanno superato l’età puberale, ma [...] (a. in donne già mestruate). Si distinguono altresì a. fisiologiche (cui appartengono, l’a. gravidica e l’a. da allattamento) e a. patologiche (da condizioni morbose genitali o extragenitali; da cause endocrine, alimentari, psichiche ecc.). ...
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Collasso
Giancarlo Urbinati
Il termine collasso (dal latino collapsus, da collabi, "cadere") viene comunemente impiegato quale sinonimo di shock. Nonostante qualche sfumatura di significato, soprattutto [...] terapia sulla base dei risultati del monitoraggio continuo dei parametri vitali. Nello shock ipovolemico, oltre all'eliminazione della causa che ha provocato la riduzione del volume circolatorio, il ripristino della volemia è in primo piano: a questo ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] e ha infierito in Francia fino al XIX secolo: oggi non siamo in grado di precisarne la natura. L'influenza detta 'spagnola', che causò in Europa più di un milione di morti nel 1918-1920, è scomparsa, così come molte epidemie degli anni venti.
Non ...
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Nevo
Gian Carlo Fuga
Pier Luigi Buccini
I nevi (dal latino naevus, "impronta materna", "marchio distintivo del soggetto"), chiamati nel linguaggio comune nei, sono delle disembrioplasie, ossia malformazioni [...] della macchia stessa. Altre lesioni pigmentarie sono clinicamente simili ai nevi melanocitici, ma istologicamente diverse, in quanto causate da aumento della melanina negli strati basali dell'epidermide, ma non del numero dei melanociti. Le efelidi ...
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nefropatia
Termine che indica, genericamente, qualsiasi malattia del rene. Occorre tenere conto che ogni componente costitutiva del parenchima renale (glomeruli, tubuli, tessuto interstiziale e vasi) [...] e di acidificazione. Lo studio ulteriore sarà rivolto a precisare il tipo di nefropatia, e se possibile la sua causa, e verrà integrato da una valutazione delle ripercussioni della nefropatia sullo stato generale. L’esplorazione immunologica ha lo ...
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Corpo di varia natura (solida, liquida o gassosa) capace di determinare la subitanea occlusione di un vaso sanguifero ( embolia). Si tratta in genere di trombi formatisi nelle cavità cardiache oppure nei [...] condizioni predisponenti. Altre volte si tratta di cellule o frammenti di tessuti e organi, staccatisi per cause traumatiche o patologiche (cellule adipose, cellule neoplastiche, fegato, midollo osseo, placenta). E. gassosi possono essere costituiti ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] quanto i soggetti con diagnosi di demenza sono a elevato rischio di manifestazioni depressive e maniacali, e spesso vengono ospedalizzati a causa di tali sintomi. Per quanto concerne i disturbi d'ansia, la loro incidenza è compresa tra il 40 e il 60 ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...