(o leucoplachia) Affezione delle mucose, caratterizzata da un ispessimento graduale dell’epitelio, senza segni clinici di flogosi. La l. si divide in l. semplice e l. ipercheratosica, alla quale dovrebbe [...] . La l. colpisce con maggiore frequenza gli uomini, specie tra i 30 e i 50 anni. Fra le cause predisponenti vengono annoverati: la sifilide sia congenita sia acquisita, fattori tossici, tabacco, irritazioni croniche. Istologicamente è costituita da ...
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Apnea
Anna Maria Verde
Il termine, derivante dal greco ἄπνοια, "mancanza di respiro", indica una transitoria sospensione della respirazione polmonare, dunque l'assenza del processo di ventilazione che [...] che la CO₂ ematica stessa esercita sul respiro per via chemiorecettoriale. Ad altitudine normale tale condizione si osserva per cause neurologiche, come per es. lesioni profonde bilaterali degli emisferi cerebrali e dei gangli della base, ma più ...
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Alzheimer, malattia di
Marco Salvetti
La demenza che fa perdere la memoria
Oggi molto diffusa a causa del sempre maggiore invecchiamento della popolazione, la malattia di Alzheimer fa parte dei processi [...] restano sconosciute anche se sono stati scoperti geni che potrebbero essere associati a un aumento del rischio. Per quanto riguarda cause e fattori di rischio di origine non genetica, si ipotizza che la malattia sia più frequente in persone con un ...
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Raccolta di sangue in vagina. Si ha all’epoca delle prime mestruazioni (menarca) in presenza dell’imperforazione dell’imene (ginatresia). I sintomi consistono in dolori talvolta intensi, senso gravitativo [...] di sangue in vagina e nell’utero. La raccolta di sangue nella sola cavità uterina è l’ ematometra, le cui cause, oltre che congenite (imperforazione dell’imene), possono essere acquisite (stenosi od obliterazione cicatriziale del collo e dell’ostio ...
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reticoloendoteliale (o reticoloistiocitario), sistema Complesso di elementi cellulari differenti (essenzialmente monociti e macrofagi tessutali) e localizzati in diverse parti dell’organismo, che riveste [...] . Reticoloendoteliosi (o reticolosi) Processo morboso caratterizzato da progressiva e sistematica proliferazione, per cause sconosciute, delle cellule che costituiscono il sistema reticoloendoteliale. Reticoloendotelite Infiammazione del sistema r ...
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Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] prime 4 settimane è del 50% circa e che la metà di questi decessi avviene nelle prime 2 ore dall’evento.
Cause
Studi epidemiologici di ampie proporzioni hanno documentato come nel 90% circa dei casi il rischio di infarto del miocardio sia legato a ...
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Assenza congenita di un organo o di sue parti. Può verificarsi in organismi peraltro sani, oppure costituire un’anomalia, più o meno grave e talora incompatibile con la vita (acardia, acefalia, agastria [...] fattori tossici (industriali) o a farmaci (dose dipendente o non dipendente) o a radiazioni ionizzanti. Tra le altre cause si ricordano le infezioni virali (per es. virus dell’epatite C). Tali agenti patogeni possono provocare una marcata riduzione ...
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Insufficienza funzionale della tiroide. L’i. può essere primitivo, quando è di derivazione esclusivamente tiroidea; secondario, quando è dovuto a una condizione morbosa dell’ipofisi (carenza di ormone [...] recettoriali o postrecettoriali. Nella stragrande maggioranza dei casi l’i. è primitivo e tra le cause principali spiccano le tiroiditi autoimmuni, responsabili di una progressiva distruzione del parenchima ghiandolare; l’interferenza farmacologica ...
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In patologia, termine che secondo il suo significato originario indica manifestazioni neurologiche caratterizzate da involontaria, non coordinata e distrettuale attività motoria, connessa a lesioni extrapiramidali [...] movimenti che si instaurano senza apparenti lesioni nervose (tic, spasmi professionali) e infine l’irrequietezza comportamentale da cause generali (stati ansiosi, di eccitazione e di agitazione psicomotoria).
In fisiologia e in radiologia, il termine ...
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Inquinamento
Guido Barone
L'inquinamento (dal latino inquinamentum, "immondezza, lordura") può essere definito come l'alterazione dell'ambiente naturale da parte dell'uomo, attuata mediante l'introduzione [...] (fuga di un gas tossico come il cianato di metile), per non elencarne altri consimili, e tutti i disastri ecologici causati dagli innumerevoli naufragi di petroliere.
D'altra parte, gli incidenti nucleari come quello di Černobyl (1986) o quelli più ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...