Denominazione generica dei processi infiammatori a carico del palato molle, dell’ugola e delle tonsille. Gli agenti causali possono essere rappresentati da batteri (in primo luogo, come frequenza, gli [...] tonsillare e delle altre formazioni linfatiche della faringe; cause predisponenti sono le perfrigerazioni. I sintomi consistono fra la loro comparsa e lo sforzo o altre eventuali cause che li determinino. Tali dolori hanno prognosi del tutto benigna ...
Leggi Tutto
stridore In medicina, s. laringeo, particolare rumorosità del respiro (con o senza dispnea) causata da alterazioni a carico della laringe; se ne riconosce una forma congenita, dovuta a malformazione della [...] ecc. Lo s. laringeo può essere provocato anche da edema acuto della glottide e da spasmo della glottide, o essere causato da tetania. La terapia varia secondo l’eziologia. S. respiratorio Particolare forma di dispnea tracheale rumorosa, provocata da ...
Leggi Tutto
Manifestazione patologica, di tipo acuto, subacuto o cronico, primitiva o secondaria, a carico degli organi dell'apparato locomotore (articolazioni, ossa, muscoli ecc.). I r. si manifestano con dolori, [...] il loro carattere vagante, mutevole, discontinuo. Le malattie responsabili dei r. sono classificate in diversi gruppi a seconda delle cause e dei processi sottostanti; a esse appartengono, tra le altre, il r. articolare acuto o malattia reumatica (di ...
Leggi Tutto
scialo- Nel linguaggio scientifico, primo elemento di parole composte, nelle quali indica rapporto con la saliva, o con le ghiandole e i condotti salivari.
Scialagoga si dice una sostanza che stimola la [...] infiammazione, acuta o cronica, di una ghiandola salivare. Le cause sono per lo più infettive: nelle forme acute i malattie dell’apparato digerente. La terapia è volta alla rimozione delle cause: ove ciò non sia possibile, si avvale dell’uso dei ...
Leggi Tutto
spasmo In medicina, stato di contrazione della muscolatura volontaria o involontaria, più o meno prolungato nel tempo, sempre reversibile, talora intermittente, ma senza ritmo. Può interessare i muscoli [...] o caratterizzata dal movimento a falce dell’arto paralizzato; la colopatia s. è un disturbo del colon, frequente causa di stipsi; la paralisi e paresi spastiche sono sindromi paralitiche e paretiche dovute a lesione del neurone centrale, accompagnate ...
Leggi Tutto
Osteopatia caratterizzata da aumento dello spessore, della compattezza e della durezza delle ossa, che tuttavia perdono la loro elasticità e divengono più fragili. I processi osteosclerotici possono essere [...] dovuti a esaltazione dei normali processi formativi dell’osso (o. osteoblastiche) o a diminuzione dei normali processi di rimaneggiamento osseo (o. osteoclastiche), o ad ambedue le cause associate. ...
Leggi Tutto
Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] muta con la stessa rapidità: per molto tempo la rappresentazione disponibile non è in grado di riconoscere le nuove cause e forme dell'affaticamento; di conseguenza non vengono colti gli indizi dell'indebolimento e non vengono adottate (anche perché ...
Leggi Tutto
In medicina, l’insieme di eventi a carattere reattivo che si realizza nei tessuti degli organismi animali superiori quando essi prendono contatto con agenti lesivi di varia natura. Il risultato più frequente [...] di questo processo è la neutralizzazione dell’agente lesivo o la delimitazione della lesione da esso prodotta. Le cause della i. possono essere di natura fisica (traumi, radiazioni, alte o basse temperature ecc.), chimica (sostanze chimiche endogene ...
Leggi Tutto
Gobba
Giancarlo Urbinati
Con il termine gobba vengono indicate, nel linguaggio comune, alcune deformità che interessano soprattutto la colonna vertebrale. Più estensivamente, la parola è usata per denotare [...] rappresentate per lo più da cifosi angolari (il cosiddetto gibbo di Pott). Anche il tetano appartiene alle cause infettive di deformità del rachide.
d) Cause miogene. Tra le più tipiche vi sono quelle con esito in poliomielite, dovute a un'asimmetria ...
Leggi Tutto
Sensazione di vomito imminente, che può o meno essere accompagnata da disgusto per il cibo, dolenzia epigastrica, pallore, sudorazione, scialorrea e altri disturbi di tipo neurovegetativo. Vari sono gli [...] , visivi, gustativi, vestibolari, dolore, farmaci, disturbi degli organi toracici o addominali, o, infine, cause psicologiche. La n. rappresenta un sintomo di talune patologie (malattie gastrointestinali, cardiocircolatorie, renali, cerebromidollari ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...