PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] dei salassi, che avrebbero indebolito la popolazione. Pur avendo sbagliato la diagnosi e continuando a individuare nei ‘miasmi’ le cause principali della malattia, riuscì a porre in essere alcune misure che contribuirono a frenarla e acquisì così una ...
Leggi Tutto
Sbadiglio
Bruno Callieri
Lo sbadiglio (derivato di sbadigliare, dal latino medievale batare, "stare a bocca spalancata") è un atto respiratorio accessorio, spesso incoercibile, in cui si osservano: [...] Questa 'contagiosità' dello sbadiglio è osservabile anche negli altri Mammiferi e, pare, negli Uccelli. Tra le cause patologiche dello sbadiglio, vanno ricordati l'ipersonnia da tumore cerebrale (specialmente frontale), il rammollimento, l'encefalite ...
Leggi Tutto
Fisica
Tendenza di un corpo a non modificare il proprio stato di quiete o di moto.
Il principio d’inerzia, «ogni corpo persevera nel suo stato di quiete o di moto uniforme e rettilineo a meno che non sia [...] di riferimento inerziale) in cui tale legge è valida. L’uno e l’altro principio, caratterizzando le forze come cause di accelerazioni (cioè di variazioni di velocità) e non di velocità, costituiscono il fondamento della dinamica moderna e delle ...
Leggi Tutto
Strada, Gino (propr. Luigi). – Medico e attivista italiano (Sesto S. Giovanni 1948 - Rouen, Normandia, 2021). Specializzatosi in chirurgia d’urgenza, si è dedicato alla cura dei traumi di guerra. Ha collaborato [...] assistenza medica e chirurgica di eccellenza alle vittime della guerra e dell'ingiustizia, continuando a denunciare senza paura le cause della guerra". S. è autore di alcune pubblicazioni, tra le quali si ricordano Pappagalli verdi: cronache di un ...
Leggi Tutto
SINERGISMO
Pietro DI MATTEI
Farmacologia. - A seconda dei farmaci e del punto di attacco di essi nell'organismo, la somministrazione contemporanea di due farmaci può portare schematicamente a tre risultati: [...] nel fatto positivo di un rinforzo dell'azione di un farmaco o di ambedue.
Questo rinforzo può verificarsi per cause molteplici: perché un farmaco, per esempio, agevola l'assorbimento, la diffusione, la concentrazione dell'altro in sede opportuna, o ...
Leggi Tutto
Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] ) per poi progredire ulteriormente e trasformarsi in HIV. Il virus HIV-2 è egualmente patogeno e dà una forma simile all'AIDS causata dall'HIV (oggi classificato anche HIV-1). Poiché il patrimonio del suo ENV varia del 57% rispetto al virus HIV è da ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Medicina tropicale
Helen Power
Medicina tropicale
La storia della medicina tropicale è strettamente legata ai viaggi di esplorazione, [...] di Theodor Albrecht Edwin Klebs (1834-1913) e di Corrado Tommaso Crudeli (1834-1900), secondo i quali la malaria era causata da batteri palustri.
Laveran si recò in Italia nel 1882 per descrivere i parassiti che aveva scoperto a Ettore Marchiafava ...
Leggi Tutto
Mestruazione
Piergiorgio Crosignani
Dinora Pines
Anne Honer
La mestruazione (dal latino menstruus, «mensile») è un fenomeno fisiologico ciclico consistente in una perdita ematica che proviene dalla [...] Il termine metrorragia si riferisce a un’emorragia uterina non ciclica, dovuta ad anomalie della funzione ovarica o a cause anatomiche (infezioni, tumori). L’amenorrea è l’assenza di mestruazioni per almeno sei mesi in un soggetto con precedenti ...
Leggi Tutto
autismo
Termine coniato dallo psichiatra svizzero Eugen Bleuler per designare la perdita del contatto con la realtà esterna con conseguente chiusura in un proprio mondo radicalmente irrelato agli altri [...] , disturbi neuropsicologici e del comportamento come ritardo mentale, iperattività e crisi emotive incontrollabili. Le cause precise dell’autismo infantile sono tuttora sconosciute. In passato, teorie discutibili di stampo psicoanalitico attribuivano ...
Leggi Tutto
La perdita della funzione muscolare che di solito esprime una lesione delle vie nervose motorie (p. organica). Sulla base della distribuzione della p. a particolari distretti muscolari somatici, il termine [...] ascendente, al tronco, agli arti superiori e ai muscoli i cui centri di innervazione sono situati nel midollo allungato; può causare la morte per p. respiratoria; altre volte, invece, il processo si arresta nel suo decorso e regredisce più o meno ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...