Anatomico e neuropsichiatra (Dresda 1833 - Klosterneuburg, Vienna, 1892). Insegnò neuropsichiatria al manicomio di Vienna, fu poi prof. di malattie del sistema nervoso all'università. Fece importanti ricerche [...] il primo a notare e a descrivere le lesioni sclerotiche del corno d'Ammone nel cervello degli epilettici. Introdusse nella terminologia psichiatrica il termine di amenza per indicare uno stato confusionale allucinatorio acuto da cause tossinfettive. ...
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Iatropatologia
Albano Del Favero
Lucio Patoia
Con il termine iatropatologia si intende l'insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall'intervento del medico.
In questi ultimi [...] un catetere, di un organo, di un vaso o di una cavità. La lesione di continuo che ne segue può così causare direttamente un danno all'organo interessato o complicarsi con emorragie, infezioni o reazioni infiammatorie di maggiore o minore gravità. La ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] , 1992). Uno studio retrospettivo ha dimostrato che, negli Stati Uniti, la mortalità per malattie infettive era salita dal 4,7% di tutte le cause di morte nel 1980 al 7,6% nel 1992 (v. Pinner e altri, 1996), con un aumento del 20% della mortalità per ...
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Antropologia
Secondo una concezione diffusa nell’Ottocento, processo inverso dell’evoluzione, cioè regressione a stadi propri dell’uomo primitivo e dei suoi antenati pre-umani, considerata elemento patogenetico [...] individui di un’altra varietà o per instabilità genica propria. La d. può anche essere determinata da cause ambientali (variazioni climatiche, errate pratiche colturali ecc.) o da agenti patologici, particolarmente di natura virale.
Fisica
Processo ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] terapia genica. Per i vettori che si integrano nei cromosomi, il rischio maggiore è che si localizzino in regioni del genoma causando mutazioni dannose o tumori. Questo evento si è verificato finora in un solo studio clinico di t. g. per un tipo ...
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VARICOCELE
Mario DONATI
Vittorio PUCCINELLI
. Il varicocele, dilatazione varicosa del plesso pampiniforme del testicolo, è frequente nei giovani, legato per lo più a condizioni costituzionali abnormi. [...] la cura del varicocele che ne è la conseguenza. Quando invece la dilatazione del plesso venoso non riconosce altre cause che quelle intrinseche della costituzione delle pareti delle vene e dello sviluppo di esse, è necessario che la cura chirurgica ...
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Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] degli scienziati che si occupano di genetica del comportamento sperano di poter far luce sugli aspetti generali e sulle cause del comportamento umano, anche se non pochi guardano con profondo scetticismo ai tentativi di cercare analogie tra il mondo ...
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Umberto Veronesi
La scienza conferma: il vegetariano vive di più
Una ricerca scientifica sembra dimostrare che la mortalità tra i vegetariani è più bassa. Ma dovrebbe essere una scelta etica: i soli [...] non mangia prodotti di origine animale). Per un tempo medio di 6 anni questi gruppi sono stati osservati e analizzate le cause generiche e specifiche di morte: nei 2570 decessi il tasso di differenza tra le morti avvenute tra gli onnivori e ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] di durata inferiore a quattro anni. L'età della morte è relativamente tardiva rispetto a quella di insorgenza. Il suicidio è una causa frequente di morte. In un terzo dei casi, includendo anche i meno gravi, la malattia dura più di 6 anni. Il tasso ...
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Scompenso cardiaco
di Paolo Gallo e Gianluigi Condorelli
Lo scompenso cardiaco è una sindrome clinica caratterizzata da un'anomala funzione contrattile del muscolo cardiaco, incapace di pompare una quantità [...] è uniformemente infausta, se non si riesce a intervenire sulla causa sottostante. La mortalità media tra i pazienti affetti da questa la patologia del muscolo cardiaco non riconosce una causa valvolare, coronarica o legata all'ipertensione arteriosa ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...