Formazioni bollose, prevalentemente da cause esterne fisiche o chimiche.
Flittenosi recidivante delle estremità (o anche acrodermatite continua) Malattia d’incerta origine, caratterizzata dalla comparsa [...] di f. o pustole alle mani o ai piedi, talora estesa anche agli arti e al tronco ...
Leggi Tutto
Infiammazione del glande per cause infettive (batteri, miceti, virus) o non (per es. balanite circinata). Il diabete mellito è condizione predisponente così come la fimosi e la scarsa igiene personale.
Balanopostite [...] Infiammazione del sacco prepuziale, dovuta a germi vari, per cui i tegumenti del glande e del prepuzio appaiono arrossati e secernenti liquido sieroso o purulento, con esiti, in episodi recidivanti, che ...
Leggi Tutto
Perturbamento del respiro per cause varie: ostacoli alla circolazione dell’aria nelle vie respiratorie, malattie dell’apparato circolatorio ecc.
La d. può essere soggettiva od oggettiva: la prima si ha [...] negli psicopatici e nei nevrotici, è accompagnata da oppressione toracica e da aumentata frequenza degli atti respiratori ( polipnea). Questa caratteristica è osservabile anche nelle d. oggettive dove ...
Leggi Tutto
Quadro anatomo-patologico conseguente a cause endogene o esogene (avvelenamento ecc.), caratterizzato da una pigmentazione bruno ocracea a carico di cute, sclere, tendini ecc. ...
Leggi Tutto
In genetica, variazione prodotta da cause esterne, ambientali, sul corpo (soma) degli organismi viventi, priva di riflesso sulle cellule germinali. Le m. quindi non divengono ereditarie; si contrappongono [...] perciò alle mutazioni ...
Leggi Tutto
Emorragia gastrica; è dovuta a cause diverse (ulcera, cancro, gastrite ecc.) e si manifesta con vomito sanguigno di color posa di caffè e spesso con feci picee (melena). Se l’emorragia è abbondante compaiono [...] i segni dell’anemia cerebrale e generale (pallore, vertigini, lipotimie) ...
Leggi Tutto
Atrofia di un emidiaframma per cause congenite o acquisite (frenicoxeresi, alterazioni patologiche del nervo frenico ecc.); il sesso più colpito è quello maschile; la sede più frequente è a sinistra.
Il [...] diaframma eventrato può risalire in alto fin quasi alla cupola pleurica; i disturbi sono conseguenti alla compressione del cuore o del polmone e allo spostamento degli organi addominali ...
Leggi Tutto
Assenza della sensibilità dovuta a cause organiche (a. organica) o indotta artificialmente.
A. organica
È quella provocata dalla distruzione delle vie o dei centri della sensibilità nelle sue varie forme. [...] A seconda del livello a cui è intervenuta la lesione si distingue in corticale, sottocorticale, talamica, capsulare, spinale, radicolare e periferica. In ciascuna di queste sedi, per caratteri intrinseci ...
Leggi Tutto
Anomalie congenite delle estremità, dovute a cause esterne (briglie amniotiche, nodi del funicolo ecc.) o a processi teratologici. Nel primo caso si hanno amputazioni spontanee; nel secondo si parla di [...] anomalie per difetto (amelia o mancanza degli arti; focomelia o arti rudimentali, a foca); per fusione (sinmelia o riunione degli arti inferiori; sindattilia o fusione di due o più dita) e per eccesso ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...