DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] replicò sbandierando un unanimismo che certo non serviva alla causa della chiarezza. Fatto oggetto di persecuzioni da parte . Lavelli: la spaccatura che ne derivò aveva tra le sue cause anche la diversa opinione sul futuro dei repubblicani che per il ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] per la prima volta a Roma nel 1602 e dedicata a Giovanni Bardi di Vernio, il D. intendeva dimostrare le cause che dettero origine al dissidio tra il Papato e la monarchia inglese, individuate essenzialmente nel comportamento dissoluto di Enrico VIII ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] per ordine del segretario Giovan Battista Laderchi.
La cronaca di Filippo Rodi afferma che il bando gli fu dato «per altre cause aromatiche et da non mettere in carta» (forse la sua sussurrata omosessualità); e il frate accennò alle accuse che lo ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] estratto di alcuni brani dei due libelli in cui venivano chiamati in causa anche i gesuiti e certi episodi delle vecchie contese fra papato ed racconto della rivoluzione napoletana del 1647: le cause fondamentali della rivolta sono intese dal B. con ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] alla C. di formulare più puntuali progetti: "s'egli è vero che le cognizioni dell'intelletto, per una certa concatenazione di cause e d'effetti, di fisico e di morale, sieno utili al cuore, e che il sapere contribuisca alla felicità, un repertorio ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] .
La guerra, insieme con le spese eccessive per i lussi della corte, aveva dissestato le finanze veronesi e ciò causò una crescente impopolarità del governo di Antonio: ancora il Marzagaia parla dell'ambiguo atteggiamento di G. che, fingendo fedeltà ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] famoso Marino. La Trasformatione era dedicata a Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova, nella cui orbita Pona (forse a causa dell’ambiente provinciale di Verona) tentò in questi anni senza successo di entrare.
Di ambientazione veronese era il dialogo ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] un nuovo viaggio nella Grecia dei classici, ma durante il viaggio da Corfù a Smirne era scomparso in mare, per cause sconosciute.
Un tour artistico in Grecia proprio mentre vi stava iniziando la guerra d'indipendenza pare poco credibile; forse il ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] ), Lugano 1839; Osservazioni ed Ultime osservazioni sulle origini italiche di A. Mazzoldi, Milano 1841 e 1842; Idee sulle cause della decadenza dell'Impero romano, ibid. 1842; Pontificato di San Gregorio il Grande, ibid. 1844; Storia degli Ebrei ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] Il C. iniziò il lavoro con grande volontà di portarlo a compimento, e nel 1746 aveva terminato il primo volume, ma a causa del parere sfavorevole espresso sull'opera dal gesuita francese padre Guérin, la sua stampa venne rinviata fino al 1750, quando ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...