LANDUCCI, Leonida
Marco Pignotti
Nacque a Siena il 30 luglio 1800 dal cavaliere Marco Antonio e da Faustina Pecci. Sposò il 4 febbr. 1837 Anna, figlia del nobile Massimiliano Dufour.
Proprietario terriero [...] soggiorno dei proprietari in campagna, in Annali di agricoltura, VI [1832], 23, pp. 384-392) come una della cause dell'arretratezza e della bassa produttività della campagna toscana. Convinto che favorendo l'erogazione del credito e razionalizzando ...
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BERNARDINI, Giuseppe
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 5 ag. 1524 da Giovanni e da Chiara Cenami. Ancor giovanissimo, partecipò al cenacolo costituito intorno a Francesco Robortello, chiamato nel 1539 [...] non dire, come ha sentito dire ad alcuno, non me ne intendo et me ne raporto" (Arch. di Stato di Lucca, Cause delegate, busta 13, ff. 31-36). Mancando al processo le prove di una colpa, deliberata e intenzionale, "non potendo ragionevolmente fargli ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] contadini e degli altri lavoratori prima del 1900, le cause e lo svolgimento dell'emigrazione nel campo economico, le che si determinò nell'equilibrio anche economico dell'Europa, a causa della guerra franco-prussiana. Il C. giudicava la storia ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] attento studio sullo stato dell'agricoltura pugliese e sulle cause che ne impedivano un deciso progresso (Delle condizioni personalistici dell'antica lotta tra i due partiti unitari, la vera causa dell'instabilità - avvertiva per la prima volta il D. ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] cartiere, il L. proseguì l'opera paterna, la consolidò e nel 1861 - quando, con l'Unità d'Italia, a causa dell'ampliamento del mercato interno e della liberalizzazione doganale, si moltiplicarono le difficoltà per l'economia meridionale - fu tra i ...
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CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] i settori economici. Più in particolare, essa si inserì sulla crisi che era già in atto nel settore della seta. Cause naturali, come la diffusione della malattia del baco da seta, e politiche, come la guerra doganale insorta con la Francia, avevano ...
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DELLA VOLTA, Raimondo
Giovanna Petti Balbi
Vissuto tra i secoli XII e XIII, appartenne a una nobile famiglia di origine viscontile, che in quel periodo aveva un peso determinante nella vita politica [...] le ostilità. Nel 1224 fu uno degli otto nobili cittadini, i quali affiancavano il podestà ed i giudici delle cause forensi, tutti forestieri, nell'amministrazione della città.
In quest'anno fu particolarmente intensa la sua attività mercantile che ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] dei depositi, ma abbiamo una nozione troppo generica delle operazioni che essi effettivamente compievano per stabilire le cause specifiche della loro difficoltà. Anche per seguire quelle del banco Cappello-Vendramin ci dobbiamo accontentare di ...
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BENINI, Rodolfo
Giorgio Dall'Aglio
Nacque a Cremona l'11 giugno 1862 da Angelo e Luigia Anelli. Fin dall'inizio i suoi interessi di studioso furono rivolti ad argomenti commerciali e finanziari (nel [...] varietà dei casi di costante nella variabilità, di più probabile nell'apparente accidentabilità, e decomporre... il sistema di cause o forze, di cui essi fenomeni sono la risultante". Si arriva così a trovare delle "regolarità statistiche" empiriche ...
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CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] con l'ernissione di 250.000 azioni da 100 scudi l'una di volersi rivolgere a un pubblico più selezionato; a sostenere la causa dei C. e dei suoi soci dovette levargi allora la voce autorevole di C. I. Petitti (Difesa della Società Nazionale per le ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...