CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] accordi per limitare la produzione (Associazione fra gli industriali cotonieri e Borsa cotoni, Rapporto della Presidenza sulle cause della crisi nell'industria cotoniera, Milano 1896). Questa presa di posizione non incontrò allora il favore degli ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] fatta avverso del primo, edito a Napoli nel 1605 - vale a dire mentre svolgeva la sua consulenza - il D. attribuì a due cause il disordine del cambio di quegli anni: la prima era proprio la venuta del Belmosto a Napoli con la massiccia immissione di ...
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BANOVAZ, Giovanni
Gian Franco Torcellan
Nativo di Zara, fu uno degli scrittori d'economia più vivaci e impegnati della regione dalmata nella seconda metà del sec. XVIII, e tra quelli che con più amore [...] il disboscamento delle montagne dalmate e i pessimi sistemi in uso a Zara nella produzione vinicola (1792), studiando le cause della siccità, piaga ricorrente di quelle regioni e remora gravissima ad un armonico sviluppo di una riforma agraria (1794 ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] direttamente alla Romania, anticipando così il prestito internazionale avviato solo dopo alcuni mesi.
Alla fine del 1929, anche a causa di alcuni problemi insorti a Bucarest all'interno della stessa affiliata, il M. chiese di poter far rientro in ...
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GUINIGI, Dino
Franca Ragone
Figlio di Nicolao di Bartolomeo e di Caterina, sorella di Dino Di Poggio, nacque a Lucca nel quarto decennio del Trecento.
Niente si sa dei suoi anni giovanili e della sua [...] l'origine di una lite con alcuni congiunti, Giovanni di Michele Guinigi e gli eredi di Lazzaro di Francesco, legata a cause che non è possibile ricostruire nei dettagli ma che paiono senz'altro riconducibili agli affari della compagnia; non è escluso ...
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BODIO, Luigi
Franco Bonelli
Nato da Filippo e da Giuseppina Agrati il 12 ott. 1840 a Milano, in una famiglia di piccoli commercianti, si laureò in legge a Pisa. Un soggiorno a Parigi nel 1862, a spese [...] e organizzativa del B. dette i maggiori risultati tra il 1881 e il 1887, quando vennero compilate statistiche sulle cause di morte, sugli ospedali, sui funzionari e pensionati dello Stato, sulla giustizia civile e penale, l'istruzione pubblica, gli ...
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COSSA, Emilio
Riccardo Faucci
Nacque a Pavia il 29 nov. 1863, dall'economista Luigi e da Catterina Bonfico.
Fu professore di economia politica, statistica e scienza delle finanze all'istituto tecnico [...] analizzarne gli effetti sull'occupazione operaia (si veda però il successivo La disoccupazione operaia nella grande industria. Sue cause, suoi effetti, suoi graduali rimedi, in Giorn. degli econ., maggio 1906, pp. 417-439). Seguono diversi studi di ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] dei salari appariva come "un transitorio effetto dei mutamenti che si svolgono nel mercato del lavoro", anziché come causa essa stessa degli aumenti della produttività del lavoro. Nel 1901, in Movimento operaio e produzione nazionale, la conferenza ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] le scelte e le attività umane non moltiplica all'infinito le cause di perturbazione dei fenomeni economici e non annulla i nessi di la sola azione di queste poteva essere considerata la causa ultima dell'alternarsi delle crisi, in quanto il decorso ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] giudizio della Corte di cassazione.
In realtà, tra la fine del 1937 e il 1938, erano venuti meno ormai i motivi che avevano causato la lunga controversia, ma Mussolini, che non aveva mai avuto il C. in grande simpatia, si mostrava poco incline ad un ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...