CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] per ordine di Ottone Visconti), non è compreso nel novero delle famiglie ascritte al decurionato nel secolo XVIII: forse a causa della nascita illegittima dell'avo di Francesco, che nel 1680 dovette addivenire ad una transazione con la Regia Camera ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] . Si tratta di un fenomeno preoccupante nella prospettiva nazionalista, della potenza del numero. Egli ne attribuisce le cause a fattori prevalentemente sociali, a differenza di Corrado Gini che ricorreva a spiegazioni di tipo biologico (Treves 2001 ...
Leggi Tutto
MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] si era rifiutato ostentando il privilegio goduto dagli Inglesi di non essere convocati in giudizio dalla Sede apostolica per cause di tipo pecuniario. Nel gennaio 1231 il papa interveniva nuovamente affermando di non riconoscere la validità di tale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] dei rischi sul capitale nella sua discussione sul cosiddetto contratto trino. L’includere il pericolo d’insolvenza tra le cause che legittimano la restituzione di una somma maggiore di quella prestata si scontrava con il quadro formale in cui la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giorgio Fuà
Pietro Alessandrini
È difficile racchiudere in un breve quadro rappresentativo la personalità, l’attività, il pensiero di Giorgio Fuà. Viene in soccorso la sua Nota autobiografica (in Trasformazioni [...] su diversi altri aspetti. I campi esplorati restano centrati sul processo di sviluppo, ma con approfondimenti riguardanti le cause, i ritardi, gli squilibri territoriali, la distribuzione personale e settoriale dei redditi, i legami con l’evoluzione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] ’intervento dei proprietari dei filatoi o dello Stato per compensare la caduta del reddito dei lavoratori disoccupati a causa della crisi.
Se fossero i nostri operai gratuitamente soccorsi, si correrebbe grave rischio che molti di essi abbracciassero ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] e i suoi interessi economici, dall’altro a un processo di interpretazione e talora di distorsione dei suoi scritti causato da differenti letture e favorito, in parte, dalle ambiguità stesse dei testi. Un processo di distorsione cui contribuì Carli ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] nominato durante la missione in Sicilia, e fu ben presto promosso all'ufficio di avvocato generale che esercitò nelle cause più importanti, svolgendo anche le funzioni di pubblico ministero presso le amministrazioni della Marina e dei Ponti e Strade ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Pecchio
Maurizio Isabella
Giuseppe Pecchio può considerarsi il fondatore dell’economia politica risorgimentale. Riprendendo l’eredità di Pietro Custodi, Pecchio popolarizzò il pensiero economico [...] benessere rispetto ai loro corrispettivi del continente. Se la povertà esisteva in Inghilterra, essa era dovuta in parte a cause naturali, in parte alla mancata abolizione delle poor laws, di cui, da grande ammiratore di Malthus, egli caldeggiava l ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] cento secondo le circostanze» (p. 161).
L’altro grande tema di dibattito tra i diversi autori è la ricerca delle cause dell’aumento dei prezzi, cioè dell’abbassamento del potere d’acquisto della lira. Tra le spiegazioni di questo aumento dei prezzi ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...