RAI - RADIOTELEVISIONE ITALIANA
Franco Monteleone
(App. IV, III, p. 146)
Con la riforma della RAI, dopo il 1975, in soli quattro anni l'intero settore dei media in Italia subì un mutamento radicale, [...] 'Italia postbellica.
L'idea di una radiotelevisione pubblica fondata sulla funzione culturale di servizio entrava dunque in crisi per cause oggettive, in Italia e nel mondo. Nel periodo monopolistico la radio e la televisione si erano rivolte a un ...
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Carboni naturali. - La produzione mondiale (p. 956). - La lenta ma continua ascesa che aveva caratterizzato l'andamento della produzione mondiale di carbone (litantraci ed antraciti) dal 1922 al 1929 è [...] i 620 milioni di tonnellate.
L'ultima fase della guerra, mentre ha lasciato pressoché indenni le miniere francesi del nord, ha causato danni gravi a quelle della Ruhr e della Slesia tedesca e polacca. L'effetto di tali danni è stato accentuato dalle ...
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I recenti sviluppi della siderurgia hanno avuto profonde ripercussioni sull'industria estrattiva e sul mercato mondiale dei m. di ferro. Nel periodo 1945-50 l'offerta si presentava molto concentrata poiché [...] (54,8%).
Gli anni Sessanta e quelli successivi portano un rallentamento del ritmo generale di crescita della produzione che, a causa di un più pacato dinamismo della domanda, si stabilizza su valori intorno al 5% annuo circa; tuttavia l'apporto dei ...
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MULTINAZIONALI
Carla Esposito
(App. IV, II, p. 538)
La crescente internazionalizzazione delle attività produttive ha determinato lo sviluppo sia degli investimenti diretti all'estero sia, in generale, [...] and the multinational enterprise, a cura di J.H. Dunning, ivi 1974; N. Acocella, Imprese multinazionali e investimenti diretti. Le cause dello sviluppo, Milano 1975; P. J. Buckley, M. Casson, The future of the multinational enterprise, Londra 1976; S ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] economico, venivano in luce le conseguenze dell’erosione della moneta piccola su salari e profitti, si chiarivano le cause della svalutazione nel Medioevo. Gli Studi di storia della moneta (Pavia 1948) inaugurarono uno dei capitoli più significativi ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] lasciò Napoli neppure dopo la morte di Alfonso, che lo aveva fra l'altro eletto uditore della Ruota e giudice delle cause e ne aveva invano sollecitato la nomina a console raguseo per tutto il Regno.
Egualmente favorito da Ferdinando, che lo confermò ...
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LAMBORGHINI, Ferruccio
Andrea Baravelli
Nacque a Renazzo, frazione di Cento, presso Ferrara, il 28 apr. 1916, da Antonio ed Evelina Govoni.
I Lamborghini, proprietari di un podere di circa 20 ettari, [...] La crisi, però, giunse rapidissima, dovuta a molteplici cause.
Vi furono motivi contingenti (come l'annullamento di una pulita e tradizionale). Per il L., dopo la laurea honoris causa, conferitagli dall'Università di Padova nel 1968, giunse, nel 1969 ...
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BORGATTA, Gino
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Nacque a Donnaz (Aosta) il 2 febbr. 1888 da Giuseppe e Camilla Cabutti. Avviatosi agli studi giuridici, si laureò nel 1910 con una tesi in economia politica presso la facoltà di giurisprudenza [...] depressione industriale e il mercato finanziario (III [1913], fasc. 9, pp. 172-86; 10, pp. 302-08), in cui le cause della crisi economica che precedette la grande guerra sono fatte risalire non tanto allo squilibrio tra investimenti e domanda quanto ...
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Problemi storici del sottosviluppo
Guido Pescosolido
La categoria economica del sottosviluppo fu elaborata nella seconda metà del 20° sec. con l’inizio del processo di decolonizzazione e fu posta in [...] Sette-Ottocento.
Le spiegazioni del sottosviluppo sono state molteplici. Dotazione di risorse naturali e fonti energetiche furono chiamate in causa per spiegare lo sviluppo inglese, belga e franco-tedesco e il ritardo di altri Paesi privi di risorse ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] delle interdipendenze fra i vari processi non può infatti sostituire, per il D., "la ricerca della natura e delle cause dei fenomeni, senza che ne venga mutilata la funzione scientifica". Quella stessa funzione, cioè, che era stata indicata alle ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...