MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] e un preciso mandato papale: l'esecuzione della bolla In eminenti e l'estirpazione di ogni traccia di giansenismo; l'annosa causa matrimoniale tra Carlo IV duca di Lorena e Beatrice di Cusance, aperta fin dal 1637 e destinata a concludersi solo nel ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] 1546 e nel 1565 e per tre volte sindaco degli auditori della rota, il tribunale civile bolognese d'appello. Curò inoltre le cause dei canonici di S. Giovanni in Monte e di S. Maria di Monteveglio, di cui divenne procuratore, così come dei Monti di ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...]
La rivista, mensile, ebbe un notevole prestigio. Pubblicò per prima articoli di antropologia criminale e studi sulle cause determinanti del delitto, utilizzando i nuovi contributi della fisiologia, della psicologia e della sociologia, appoggiando le ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] gran parte raccolti da Mariano IV), sfociata nella promulgazione della Carta de Logu d'Arborea.
Tra il 1385 ed il 1391 - a causa del silenzio delle fonti note non conosciamo la data esatta dell'avvenimento - E. promulgò la Carta de Logu d'Arborea, lo ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] 'Ancona, Il generale C. D., in Ricordi ed affetti, Milano 1902, pp. 67-101; A. Lumbroso, Il vero autore del libro delle cause italiane nell'evasione di Napoleone I dall'isola d'Elba, in Revue napoléonienne, II (1902-1903), 1, pp. 255-66; F. Lemmi, La ...
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ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] affrontava il giudizio penale collegiale della tradizione catalana, il trapianto degli ordinamenti iberici in Sardegna, l'analisi delle cause civili e criminali dei secoli XVXVI. In qualche modo collegato a queste ricerche è il volume sui Tribunali ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] da quello delle Finanze, che sarebbe stato poi assegnato al Brignole. Di fronte alla minaccia di una carestia che, a causa degli scarsi raccolti degli anni precedenti, delle guerre e dell'occupazione austriaca, si profilava già nel 1815, il B. non ...
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BLANCARDI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Sospello il 14 nov. 1583. Il padre, Carlo Antonio, avvocato patrimoniale di Sospello e quindi di Savoia, lo avviò agli studi di legge che il [...] sottomessa.
Tale fu naturalmente anche l'indirizzo a cui il B. informò la sua attività senatoriale (con competenza sulle cause riguardanti il demanio) e, dal 1638, il suo ufficio di consigliere di stato, appellandosi per l'affermazione del potere ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] inviò al ministero il 25 apr. 1838 una relazione Sulle condizioni della magistratura in Sicilia, in cui analizzava le cause del cattivo funzionamento dell'amministrazione giudiziaria nell'isola e ne indicava i rimedi, ed il 3 agosto dello stesso anno ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] di Perugia fu consentito pertanto che, in alcune cause civili, le sentenze potessero essere appellate al Collegio al nuovo pontefice Adriano VI: ma la missione non ebbe luogo a causa del sempre più ampio propagarsi della peste. Si recò a Roma nel ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...