Giorgetta Basilico
Abstract
Si esaminano la forma e la funzione dei provvedimenti giurisdizionali, con le necessarie differenziazioni dovute alla sede processuale nella quale il provvedimento viene emesso: [...] provvedimenti revocabili e modificabili, sia da parte dello stesso giudice istruttore che le ha emesse, sia da parte del collegio, nelle cause la cui decisione gli spetti ai sensi dell’art. 50 bis c.p.c. Il primo può esercitare il potere di revoca ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] Rota Romana, per la restituzione di «cinque milla scudi pagati d’usure al dicto S. Fabio», aggiungendo che «nella dicta causa ho avuto tre decisioni a favore» (Paglia, p. 59). De Paola mette in relazione la disfatta economica con la pubblicazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Carrara
Giovannangelo De Francesco
Francesco Carrara è considerato il più illustre rappresentante della cosiddetta scuola classica di diritto penale, per il suo fondamentale contributo all’elaborazione [...] ragione di manifestarsi qualora l’offesa al diritto sia dovuta a fattori puramente accidentali, pur quando essi abbiano come loro causa la condotta propria di un uomo. Il timore che il gesto possa ripetersi può sussistere soltanto in presenza di un ...
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Rapporto tra giurisdizioni. Il riparto della giurisdizione sui diritti fondamentali
Ruggiero Dipace
Rapporto tra giurisdizioniIl riparto della giurisdizione sui diritti fondamentali
Uno dei problemi [...] ’accertamento del possesso del permesso di soggiorno e all’emissione del decreto di espulsione, in quanto non prevista dalla legge tra le cause di non espulsione di cui al d.lgs n. 286/1998, art. 1912, tenuto conto, che se anche così fosse stato, lo ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] . Nel 1279 il F., non potendo tenere le lezioni a causa di un'infermità, si fece sostituire dallo spagnolo Garzia, dottore non pienamente rispettato, dovrebbero riguardare la procedura nelle cause civili, spirituali e criminali, la quarta le cautele ...
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Fallimento e reato di bancarotta
Francesco Mucciarelli
La divaricazione tra giurisprudenza e dottrina sul ruolo da assegnare alla dichiarazione giudiziale d’insolvenza rispetto ai delitti di bancarotta [...] sul piano della lesività (tanto meno un’omologazione a posteriori), visto che l’insolvenza può esplodere per tutt’altre cause, magari le più imprevedibili»15.
Si può dunque concludere con la dottrina più autorevole riconoscendo «alla dichiarazione di ...
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BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] da Pisa, dal quale attinse a piene mani, di Giovanni da Fintona, del quale accolse la divisione in parti delle distinzioni e cause del Decretum grazianeo, di Gerardo senese, ecc. La critica che più di sovente, e fondatamente, si rivolge al B., e cioè ...
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La Cassazione e l'annullamento senza rinvio
Gastone Andreazza
Tra le modifiche operate sul piano delle norme processuali penali dalla l. 23.6.2017, n. 103 deve ricomprendersi anche la nuova formulazione [...] , in CED rv. n. 233972; Cass. pen., 19.3.2015, n. 20399 , in CED rv. n. 263648.
5 Così, in ipotesi di causa di esclusione della particolare tenuità del fatto sulla base di quanto accertato e valutato dalla sentenza impugnata anteriore all’entrata in ...
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Il declino della legge statale
Chiara Meoli
L’eccessiva complessità della legislazione e, più in generale, la crisi della legge si configurano come una rilevante questione politico-istituzionale nell’evoluzione [...] nel rapporto tra Stato e cittadini13. Si tratta di un fenomeno dalle molte facce, originato da molteplici cause, alcune delle quali di natura strutturale e fisiologica14, dettate dalla stessa conformazione politico-sociale delle società contemporanee ...
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Guido Alpa
Abstract
Il discorso sulla responsabilità civile non può prescindere da una specie di ricognizione della impressionante quantità dei danni provocati nelle società moderne dalle attività [...] infertagli dai carabinieri (Cass., 22.9.1987, in Riv. pen., 1988, p. 1021); i danni derivanti ad un tetto della chiesa per cause naturali (App. Roma, 20.12.1987, in Giust. civ., 1988, I, 771); i danni morali risentiti dallo Stato per i fatti di ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...