Bioetica
T. biologico (o t. di vita, living will) Documento con il quale il testatore affida al medico indicazioni anticipate di trattamento, nel caso in cui in futuro possa perdere la capacità di autodeterminazione [...] quando è l’effetto di errore, violenza o dolo (art. 624 c.c.). L’errore sulla persona dell’erede o del legatario è causa invalidante quando dal contesto del t. o in altro modo non risulti con sicurezza quale persona il testatore abbia inteso nominare ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] delle forme come pectus > kl′ept, che possono trarre in inganno un osservatore superficiale, sono dovute a tutt'altra causa (S. Puşcariu, Studii istroromâne, Bucarest 1926, II, § 57). Il macedoromeno è l'unico dei quattro grandi dialetti in cui l ...
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(XIV, p. 651)
Nel quadro degli straordinari progressi che lungo tutto il 20° secolo, ma in modo particolare negli ultimi decenni, hanno potenziato le capacità della medicina di prolungare la vita, la constatazione [...] Codice penale, che non ritiene responsabile chi commette un reato per causa di forza maggiore. La Corte Suprema stabilì che il dovere del previsti, preferiscono una certificazione di morte per cause naturali. Accanto a questa anomala situazione, va ...
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Il decreto legislativo 31 maggio 1946, n. 560, che su progetto approvato dalla Consulta nazionale ripristinava la giuria tradizionale per i giudizî di competenza della Corte d'assise, nonostante la successwa [...] presidenza del presidente della Corte e con obbligo di preavviso di almeno dieci giorni agli avvocati difensori delle parti nelle cause da trattare nella sessione (artt. 25 segg.);
d) completa autonomia della Corte d'assise di primo grado dalla Corte ...
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Negozio col quale le parti interessate concordemente dettano l'interpretazione autentica di un anteriore rapporto giuridico il cui contenuto e i cui limiti si presentino dubbî, ovvero chiariscono una preesistente [...] cui trattazione può delinearsi la figura del negozio di a., sono le seguenti: struttura e contenuto del negozio di a., causa e funzione dello stesso, rapporti tra situazione da accertare e negozio di accertamento.
Il negozio di a., con riferimento al ...
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LIBRO (XXI, p. 70)
Paolo CREMONESE
Alfonso GALLO
Vittorio SALANDRA
Il commercio librario (p. 78). - Contratti fra editori e librai. - I rapporti economici fra le due categorie furono disciplinati per [...] libri, in Accademie e Biblioteche, IX, 1935; A. Gallo, Malattie dei libri, Milano 1935; O. Verona, Sopra le cause microbiche di danneggiamento dei libri, in Accademie e Biblioteche, XI, 1937; id., Normale presenza di germi cellulositici nelle carte ...
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. Fra i varî corpi consultivi dello stato, la consulta araldica occupa uno dei posti più importanti, perché la sua opera di consulenza si svolge in una sfera riservata all'esercizio di una prerogativa [...] legge 20 marzo 1865 allegato E, sul contenzioso amministrativo, che vuole che siano devolute alla giurisdizione ordinaria tutte le cause in cui si faccia questione di un diritto civile o politico, comunque vi possa essere interessata la pubblica ...
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INTERVENTO
Virgilio Andrioli
. Diritto processuale (App. I, p. 734). - Il codice di procedura civile del 1942 mantiene ferme le figure di intervento disciplinate dal codice abrogato (volontario, coatto [...] il nuovo codice è assai laconico, perché dispone che il terzo, pur potendo intervenire fino alla udienza di rimissione della causa al collegio, non è abilitato, ove l'intervento abbia luogo dopo la prima udienza, a compiere atti non più consentiti ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] 85 fiorini. Il 14 maggio 1451 il B. è fra i ventidue dottori e i dieci procuratori che giurano di non sottrarre le cause civili ai loro giudici naturali ("de locis in quibus agitari debent"). Nel 1454-1455 il salario a lui corrisposto per la lettura ...
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Carlo Ibba
Abstract
La voce analizza il sistema pubblicitario imperniato sul registro delle imprese, soffermandosi, in particolare, sui diversi effetti di volta in volta ricollegati dalla legge agli [...] , 7-10.1.2013, decr., in Riv. giur. sarda, 2013, 111 ss., con nota di Cattani, L., Iscrizione di una causa di scioglimento e successivo accertamento della sua insussistenza), senza che si renda necessario il più complesso procedimento di revoca dello ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...