RAPPRESENTANZA
Tullio ASCARELLI
Lodovico BARASSI
. Gli atti giuridici possono venire direttamente compiuti dallo stesso soggetto al quale il diritto imputa i diritti e gli obblighi che ne derivano, [...] dichiarazione vengono imputati al rappresentato, ma la volontà è quella del rappresentante. Questa situazione può derivare da due cause profondamente diverse. Può essere che il soggetto di diritto sia incapace di compiere atti giuridici; è questo il ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] il marzo 1925 al cambio di 1.800.000 marchi per 1 złoty). La crisi economica che seguì alla riforma monetaria fu tuttavia causa di nuova inflazione e anche lo złoty subì una continua svalutazione fino ai primi mesi del 1926, epoca in cui la Banca di ...
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Concorrenza
Ruggero Paladini
Introduzione
La nozione di concorrenza sorge con il definirsi dell'economia politica come scienza autonoma. È strettamente connessa con l'idea di libertà, che dal punto [...] di un prezzo di tipo monopolistico, ma è con il lavoro sulle barriere alla nuova concorrenza che l'autore sviluppa l'analisi delle cause da cui dipende il prezzo limite, inteso come un livello di prezzo che non stimola l'entrata di nuove imprese. Il ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] alle decime. Ma soprattutto egli si dedicò a un ampio progetto di riforma tributaria, che, dopo alcuni rinvii causati dai dissensi interni alla maggioranza, nell'agosto 1905 venne enunciato nelle sue grandi linee.
Essa contemplava l'abolizione totale ...
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TUTELA (XXXIV, p. 574)
Ferruccio TOSTI
Per quanto l'istituto non abbia subìto nel nuovo codice civile del 1942 mutamenti tali da sovvertirne i principî fondamentali, tuttavia varie ed importanti sono [...] del minore, secondo il nuovo codice del 1942, si apre, se entrambi i genitori sono morti o se per altre cause essi non possono esercitare la patria potestà, presso la pretura del mandamento dove trovasi la sede principale degli affari e interessi ...
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INCIDENTI
Sergio Costa
. Durante lo svolgimento di un processo può rendersi necessario o opportuno sospendere la trattazione della questione principale di merito per definire questioni che, pur avendo [...] , ha dato facoltà al giudice delegato per le prove, se fa parte del collegio o della corte avanti cui pende la causa, di ammettere nuovi mezzi istruttorî su accordo delle parti prima della chiusura del processo verbale (art. 12). Se l'incidente si ...
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Con questo nome, o anche - come era più frequente nella giurisprudenza meno recente - con quello assolutamente improprio di actio de in rem verso, si suole designare quell'azione con la quale chi abbia [...] : a questi requisiti si aggiunge da altri la necessità di un rapporto esistito fra i due soggetti e che, senza essere causa giuridica atta a giustificare lo spostamento patrimoniale, ne sia stato l'occasione.
Il fondamento dell'azione, visto già da ...
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Immigrazione nel Mediterraneo: l’agenda europea
Stefano Amadeo
Come rimedio alla crescente pressione migratoria e alle drammatiche difficoltà sperimentate da taluni Stati membri l’Agenda europea sulla [...] e evidenziato, infine, i rischi del suo mancato completamento, a vent’anni dalla stipula degli accordi di Schengen.
Le cause dei recenti esodi di massa (oltre 600.000 richiedenti protezione internazionale in Europa durante il 2014) sono complesse e ...
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Magister camerarius
BBeatrice Pasciuta
L'ufficio di magister camerarius, dotato di competenze finanziarie e giudiziarie, costituiva uno dei cardini dell'amministrazione provinciale della parte continentale [...] in primo grado su esplicita richiesta dei baiuli o in assenza di questi. Di loro competenza erano anche le cause vertenti fra baiuli e gabelloti.
Se la normativa del Liber Augustalis disciplina con maggiore attenzione l'ambito prettamente giudiziario ...
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BAISINI (originariamente Bais), Iacopo
Adolfo Cetto
Nato a Brentonico nel Trentino il 12 sett. 1828, compì gli studi medi a Rovereto e a Trento e quelli universitari a Graz, Padova, Innsbruck e Pavia, [...] Giovanni a Prato. A Milano il B. fu ammesso nell'ottobre come avvocato alla Corte di appello e patrocinò con successo cause civili e penali.
Si applicò anche, e con intensa attività, all'attuazione di una sua geniale e utilissima idea, la creazione ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...