MARSILI, Ippolito de'
Giuseppe Ermini
Giureconsulto, nato a Bologna nel 1450, morto nella stessa città nel 1529. Laureatosi in diritto civile e canonico nel 1480, fu nel 1482 let. tore nello Studio [...] in Albenga, capitano della valle di Lugano, podestà di Cittadella nel Padovano; svolse anche intensa attività di avvocato in cause civili e criminali, finché tornò alla sua cattedra nel 1497 e a Bologna continuò l'insegnamento e l'avvocatura fino ...
Leggi Tutto
CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] , tanto che, ancora giovanissimo, fu chiamato a patrocinare cause. Da qui passò ben presto alla magistratura: la prima n. 3, dal titolo De modo procedendi et ordine processus in causa visitationis, e che nei cataloghi della biblioteca va sotto il nome ...
Leggi Tutto
LIQUIDAZIONE
Giannetto Longo
È il termine usato per indicare quel complesso di operazioni che mirano al realizzo in contanti dei varî elementi patrimoniali di un'azienda civile o commerciale: vendita [...] la morte del proprietario di essa o lo scadere del termine prefissato alla sua durata; nelle società commerciali esistono poi cause speciali di liquidazione, quali: il raggiungimento dello scopo cui erano destinate, il venir meno di tale scopo, il ...
Leggi Tutto
Nel diritto processuale, sia il tempo, sia il luogo delle attività processuali; il termine rappresenta una serie di attività compiute dai diversi soggetti del processo in presenza gli uni degli altri e [...] punti su cui essa si deve svolgere e dichiarandola chiusa quando la ritenga sufficiente. L’udienza in cui si discute la causa è di regola pubblica – anche se ci sono procedimenti speciali che si svolgono in camera di consiglio (Procedimento in camera ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto civile
Situazione di invalidità del negozio giuridico, determinata da un vizio che rende il negozio stesso inidoneo a produrre i suoi effetti e quindi inefficace (art. 1418-24 c.c.). I [...] n. di un atto, ne dispone la rinnovazione, qualora sia necessaria e possibile, ponendo le spese a carico di chi ha dato causa alla n. stessa per dolo o colpa grave.
Diritto canonico
Nel Cod. iur. can., can. 124-27, si stabiliscono con precisione le ...
Leggi Tutto
DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] di quest'ultima e si dedicò soltanto alla attività forense. Fra il 1695 ed il 1696 fu l'avvocato della piazza di Nido nella causa per la aggregazione ad essa dei Carafa di Marianella. Il cambiamento di rotta del D. e, con lui, di buona parte del ceto ...
Leggi Tutto
Nominato nella sentenza dichiarativa di fallimento, è l’organo della procedura fallimentare al quale spettano, soprattutto, l’amministrazione del patrimonio del fallito e il compimento di tutte le operazioni [...] . fall.); entro 60 giorni dalla dichiarazione di fallimento deve presentare al giudice delegato una relazione sulle cause e circostanze del fallimento, sulla diligenza spiegata dal fallito nell’esercizio dell’impresa, sulla responsabilità del fallito ...
Leggi Tutto
MAZZARELLA, Giuseppe
Giurista, nato a Reggio Calabria il 1° luglio 1868; insegnante di etnologia giuridica nell'università di Catania dal 1909 come libero docente ed incaricato, e dal 1926 come titolare [...] quarantenne attività del M., l'etnologia giuridica da disciplina meramente descrittiva è divenuta una scienza capace di determinare le cause, le leggi, i mutui rapporti dei maggiori istituti giuridici del mondo antico. Il M. ha inteso soprattutto a ...
Leggi Tutto
Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] dei diritti umani ha costituito una delle principali cause di instabilità politica e di sofferenza umana in noncuranza e il disprezzo dei diritti dell'uomo sono le uniche cause delle pubbliche sciagure e della corruzione dei governi" (Preambolo); ...
Leggi Tutto
Elena Signori
Abstract
Viene esaminato il negozio testamentario sia sotto il profilo formale, con particolare riguardo alle diverse tipologie di testamento, che sostanziale, soffermandosi sulla struttura, [...] , del loro patrimonio in tutto o in parte. Nel nostro sistema di diritto due sono le fonti della successione per causa di morte intesa quale fenomeno che si caratterizza per il subingresso di una determinata persona nella titolarità di una situazione ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...