spaccatura In fitopatologia, la rottura della buccia dei frutti quasi maturi, quali ciliegie, susine, pomodori, che si ha quando le piogge seguono a un prolungato periodo di siccità. Altro tipo di s. si [...] ha nella corteccia o anche nel legno di rami e di tronchi in seguito al gelo o per altre cause patologiche. Mal dello spacco Malattia della vite (detta anche mal nero della vite o s.), di eziologia incerta (una volta attribuita a batteri, ma dovuta ...
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intersessualità Fenomeno che si manifesta con la coesistenza in uno stesso individuo (intersessuale) di caratteri maschili e femminili più o meno intermedi fra i due. Secondo la definizione proposta da [...] e l’altro sesso) maschili (individui geneticamente maschi, più o meno completamente femminilizzati) o femminili. Fra le cause fisiologiche che producono l’i. vanno ricordate la temperatura, il parassitismo, le mutilazioni ecc.; determinanti risultano ...
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Biologia
L’accrescimento numerico degli organismi viventi mediante la riproduzione biologica. Il coefficiente di m. è diverso nelle diverse specie. L’aumento degli individui di una specie, nelle successive [...] e meteorologici, azione diretta o indiretta dell’uomo ecc.. La lotta per l’esistenza dovuta alla m. è una delle cause dell’evoluzione, perché determina la selezione naturale. Le specie animali e vegetali che si moltiplicano con ritmo insufficiente a ...
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Medico, botanico e patriota (Laigueglia, Genova, 1798 - San Paolo, Brasile, 1830); per aver partecipato ai moti piemontesi del 1821, esulò in Brasile, dove, a San Paolo, esercitò con successo la professione [...] medica e, continuando i suoi studî di botanica già iniziati in patria, fu direttore del giardino d'acclimatazione. Redattore del giornale Observador Constitucional, vi sostenne i principî di libertà; morì assassinato da mani e per cause ignote. ...
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zoocoria Dispersione dei semi o dei frutti delle piante a opera di animali. Può essere endozoica ed epizoica. Nel primo caso, la disseminazione avviene per espulsione di escrementi contenenti i semi inghiottiti [...] , attaccatisi al vello degli animali mediante uncini o sostanze vischiose, vengono poi dispersi quando, per sfregamento o per altre cause, si staccano e cadono al suolo. Quest’ultima disseminazione viene anche detta eriofila. Un caso particolare di z ...
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In fitopatologia, colorazione più o meno intensamente e anormalmente rossastra che possono assumere alcuni organi delle piante, specie foglie, in conseguenza di azioni fisiche o parassitarie; è sinonimo [...] e la produzione dell’annata è ridotta; è dovuto a carenza di potassio, asfissia radicale e altre cause fisiche. Può essere anche di origine parassitaria, causato dal fungo Pseudopeziza tracheiphila, presente in varie zone d’Europa, ma non in Italia. ...
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botanica Funzione di r. o adescativa, quella che ha lo scopo di attirare gli animali (insetti ecc.) pronubi dell’impollinazione o gli agenti della disseminazione; viene esplicata da parti florali, da brattee, [...] Atto con il quale lo Stato di appartenenza di un agente diplomatico pone termine alla missione dell’agente stesso. Le cause del r. possono essere di varia natura e risultare del tutto estranee allo sviluppo dei rapporti politici tra Stato inviante ...
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Botanica
Stato di sofferenza delle radici di una pianta che cresce in terreno asfittico, nel quale cioè la circolazio;ne dell’aria nei pori del terreno difetta o manca per eccessiva quantità di acqua [...] impedimento alla meccanica respiratoria (cioè per tutte le cause che possono ostacolare l’ingresso dell’aria nelle vie dello studio dei fenomeni, delle sindromi e delle lesioni anatomiche causate dall’a., al fine di risolvere i quesiti medico-legali ...
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Botanico svizzero (Kilchberg, Zurigo, 1817 - Monaco di Baviera 1891), prof. all'univ. di Monaco (dal 1857); socio straniero dei Lincei (1890). Autore di fondamentali ricerche sulla teoria dell'ereditarietà [...] (accrescimento della membrana cellulare) e di sistematica. Criticò il darwinismo e formulò una teoria dell'evoluzione per cause interne. Fra le opere: Die neueren Algensysteme und Versuch zur Begründung eines eigenen Systems der Algen und Florideen ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] abete e faggio, come in Calabria intorno a 35.000 anni fa. A quote più elevate il bosco non si diffonde a causa dei valori ridotti della temperatura, più in basso è fermato dall'aridità (600 mm all'anno durante il Pleniglaciale), che favorisce una ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...