Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] quale sia la "potenza" dell'arte. Per L. si tratta di "comprendere ogni forma secondo l'apparenza e la sua causa interna": donde la straordinaria novità grafica delle sue ricerche scientifiche, l'interesse per il fenomeno naturale o per i moti dell ...
Leggi Tutto
famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] che la f. contemporanea attraversa una fase di profonde riflessioni su ciò che essa è e sui criteri che la definiscono. Le cause del mutamento sono assai complesse, avendo a che fare sia con l’ambiente esterno sia con quello interno alla f. stessa ...
Leggi Tutto
Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] particolare, si è avuto un intenso processo di speciazione collegato alla diffusione dell'uomo. La comparsa di nuove specie causata dall'aumento di popolazione ha portato non soltanto a un aumento numerico della flora mediterranea, ma anche alla sua ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] (attività che può aver originato la pratica dei sacrifici cruenti), la domesticazione di capre e poi pecore (fra le maggiori cause, nel corso dei millenni, del degrado costante dei suoli) avvenne a partire dagli inizi dell'VIII millennio (poco dopo l ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] , nel 1683 a Francoforte, una seconda parte con un identico numero di tavole. Nel 1685, per motivi religiosi e a causa di disaccordi con il marito, si trasferì in Olanda, stabilendosi poi nel 1691 ad Amsterdam, dove la sua straordinaria abilità fu ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] 28-29)
In principio, afferma Giacomo, l'acqua circonda e abbraccia la Terra dall'alto e dall'esterno; essa discende a causa della sua gravità e tende a schiacciare la Terra. Secondo Bar Koni, che esistano acque più alte della Terra è dimostrato dalla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] degli speziali Francesco Calzolari (1522-1609) e Ferrante Imperato (1550 ca.-1631 ca.), rispettivamente a Verona e Napoli. A causa delle difficoltà e dei pericoli che i lunghi viaggi a quell’epoca comportavano, questi studiosi di rado potevano andare ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] regolarità a esso soggiacenti, e non sul significato di una rottura nel corso ordinario delle cose, ma sulle cause di questa apparente rottura.
Le stesse osservazioni possono essere applicate agli esseri intermedi che assicuravano la continuità della ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...