In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] piccole, e ciò principalmente per evitare il ricorso a ultrasuoni di frequenza troppo elevata, per i quali, a causa dell’assorbimento dell’aria (che cresce rapidamente al crescere della frequenza), si renderebbe più difficile la misu;razione.
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] che la f. contemporanea attraversa una fase di profonde riflessioni su ciò che essa è e sui criteri che la definiscono. Le cause del mutamento sono assai complesse, avendo a che fare sia con l’ambiente esterno sia con quello interno alla f. stessa ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] , un po’ meno in basso, ancora meno in alto e dal lato nasale. Abnormi limitazioni del c. visivo possono manifestarsi per cause morbose, quali le lesioni del nervo ottico, retiniti, tumori cerebrali ecc. L’ampiezza del c. visivo, che può essere ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] dal rene; condizioni patologiche che alterano la funzione renale o il bilancio idrico (vomito, diarrea) possono comprometterlo e causare anche la morte del paziente. Ugualmente importante è l’ e. acido-base in quanto la costanza della concentrazione ...
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Grandezza fisica che determina gli scambi spontanei di calore tra corpi diversi, il calore spontaneamente fluendo sempre dal corpo a t. superiore a quello a t. inferiore.
In modo soggettivo, la t. di un [...] a 1000 m di quota. Alla riduzione della t. con l’altezza contribuiscono anche i moti verticali delle masse d’aria atmosferiche, a causa dei quali la pressione delle masse d’aria aumenta (per un moto di discesa) o diminuisce (per uno di salita) e in ...
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SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] che i s. endogeni umani non esistano, ma è anche possibile che fino a oggi non siano stati identificati a causa di problemi tecnici. Infatti, sfortunatamente, le conoscenze attuali sull'espressione dei geni del TCR nell'uomo sono molto meno avanzate ...
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LAGUNA
Paolo Fabbri
Ireneo Ferrari
(XX, p. 382)
Negli ultimi cinquant'anni gli studi sulle l. sono stati stimolati in primo luogo dal fatto che gli ambienti lagunari furono teatro di importanti operazioni [...] ricerche sull'ittiofauna e sull'avifauna hanno messo in luce il rischio di scomparsa di specie dagli ambienti lagunari. Le cause sono da ricondurre, di volta in volta, ai fenomeni delle specie immigrate o introdotte e ai fattori di degrado legati ...
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Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] (T Cell Receptor) e anomalie sui cromosomi 7 e 14. In genere la morte dei pazienti con atassia-teleangectasia è causata da malattie infettive respiratorie o dalla comparsa di neoplasie maligne a carico del sistema linforeticolare. Il gene per questa ...
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Clonazione
Lesley Paterson e Ian Wilmut
di Lesley Paterson e Ian Wilmut
Clonazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La clonazione riproduttiva negli animali: a) tipi di cellule e ciclo cellulare; b) metodi [...] tipo, totipotenti e in continua divisione, potrebbero rappresentare un eccellente modello della malattia per individuarne le cause genetiche, la biochimica, ecc., e fornirebbero cellule utilizzabili per saggiare e selezionare i farmaci.
La ricerca ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] e miosina, scoperte nei tre anni successivi da W. Hasselbach e A.F. Huxley), il cui scivolamento uno sull'altro causa la contrazione muscolare.
Introdotta la reserpina tra gli psicofarmaci. Lo psichiatra Nathan S. Kline, del New York's Rockland State ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...