VIRUS (v. ultravirus, XXXIV, p. 644; App. II, 11, p. 1056)
Franco SCANGA
Franco GRAZIOSI
Franco SCANGA
Elio BALDACCI
Luigi CAVALLI-SFORZA
Generalità. - Le conoscente acquisite in quest'ultimo decennio [...] nell'ospite che essi parassitano, ma possono, in certi casi, essere solo provvisoriamente latenti e risvegliarsi sotto l'azione di cause diverse naturali, note o ignote. Il concetto di v. latente non va confuso con quello di "periodo d'incubazione ...
Leggi Tutto
GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] ancora più significativa, sta contribuendo allo studio dei geni-malattia a funzione ignota, che costituiscono oltre il 90% delle cause di patologia ereditaria a trasmissione monogenica.
La strategia principale che è alla base di questi progressi è la ...
Leggi Tutto
La b. è una disciplina al crocevia tra informatica, statistica, matematica e biologia, nata alla fine degli anni Settanta del 20° sec. dall'esigenza di archiviare, analizzare e interpretare la pletora [...] base dell'analisi di dati di espressione di tessuti prelevati da pazienti, e che aiuti a identificare le cause molecolari di disfunzioni specifiche e la conseguente scoperta di nuovi agenti terapeutici. Anche le sequenze aminoacidiche delle proteine ...
Leggi Tutto
Sviluppo sostenibile
Luciana Migliore
Saverio Forestiero
(App. V, v, p. 371)
Negli anni Novanta del Novecento la discussione e le numerose definizioni di s. s. (che attualmente si preferisce indicare [...] di suoli e acque, che concorrono direttamente e indirettamente ad aggravare la situazione della salute umana e causano depauperamento sia degli ecosistemi naturali sia di quelli antropizzati.
La deforestazione (v. oltre), è un esempio emblematico ...
Leggi Tutto
L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] aspetti fondamentali dell'informazione emergono da quanto detto sopra. In primo luogo, la quantità d'informazione non dipende dalle cause e dagli effetti di un evento; in secondo luogo, l'informazione è una grandezza quantificabile e astratta, il cui ...
Leggi Tutto
Carlo Rubbia
Energia
E=mc2: dalla massa l'energia del futuro
Energie per il domani: prospettive e problemi
di Carlo Rubbia
12 aprile
All'ordine del giorno del vertice dei ministri dell'Ambiente degli [...] dei trasporti (che ha fatto registrare un aumento del 50% tra il 1990 e il 2010): il trasporto su strada è la causa dominante (84%), data la bassa efficienza dei motori (circa il 17%), ma anche il trasporto aereo dà un contributo rilevante (13%). La ...
Leggi Tutto
Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] ui. Dal momento che la popolazione di A è sempre bassa o a zero, il legame dell'autoantigene a un membro di A non causa alcuna autoimmunità. Lo stesso avviene se l'autoantigene si lega con un clone dei gruppi speculari B o C con bassa popolazione: in ...
Leggi Tutto
Colore
Rosadele Cicchetti e Carmela Pignato
I colori con cui percepiamo la realtà sono conseguenza del fatto che gli oggetti differiscono nel loro grado di assorbimento delle diverse componenti cromatiche [...] in alcuni Anfibi. In altri Anfibi e negli Uccelli, la porzione rifrangibile dello spettro è probabilmente molto ridotta, a causa della presenza sulla retina di gocce di lipoidi. Anche i Pesci hanno una sensibilità cromatica, con un singolare sviluppo ...
Leggi Tutto
Lipoproteine
Giancarlo Urbinati
Si definiscono lipoproteine dei complessi macromolecolari costituiti da quantità variabili di proteine e lipidi (colesterolo e suoi esteri, trigliceridi, fosfolipidi), [...] % circa delle VLDL è convertito a LDL, e nei soggetti ipertrigliceridemici tale proporzione è ancora più bassa, a causa della rapida captazione epatica di VLDL particolarmente ricche in apoE. Anche tra le LDL si devono distinguere diverse sottoclassi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] nelle ore pomeridiane e medicando in città e fuori. Facevo vivisezioni e dissezionavo cadaveri […] per scrutare le cause delle malattie» (Opera posthuma, cit., p. 46). Così Malpighi nell’autobiografia a proposito degli anni bolognesi seguiti ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...