Proteina presente nelle fibre muscolari dei Mammiferi e dei Vertebrati. Il suo compito è sia di immagazzinare ossigeno, sia di aumentare la sua velocità di diffusione nelle cellule muscolari. È una proteina [...] malattia del Haff, in caso di gravi traumi delle masse muscolari (mioglobinuria traumatica) e nella cosiddetta mioglobinuria paralitica spontanea, rara e grave malattia febbrile, a cause ignote, con degenerazioni muscolari acute e paralisi flaccide. ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] lungo, di 14-16 ore. Va tuttavia tenuto presente che un periodo più prolungato di digiuno può essere a sua volta causa di errori: per es., dopo 48 ore di digiuno la concentrazione della bilirubina raddoppia, e quelle dei trigliceridi e degli acidi ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] questo, la libertà immaginativa si fa valere ovunque e la scienza naturale è vista più come risultato che come metodo. La causa finale, secondo il C., non è la finalità interna, strutturale, di esseri organici e viventi, ma il rapporto dell'ente ad ...
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distanza genetica
Saverio Forestiero
Misura delle differenze genetiche tra due individui o tra due popolazioni della medesima specie. Più in generale, indica la misura della differenza genetica esistente [...] delle distanze genetiche tra le popolazioni; la fase successiva a quella di costruzione dei dendrogrammi, raggiunta con diverse procedure, consiste nel tentativo di risalire alle cause dei pattern osservati. (S. F.)
→ Complessità biologica ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] da atrofia neuronale. La natura di questi processi non è stata ancora chiarita e sono stati chiamati in causa ora meccanismi infiammatori, ora vascolari, involutivi, immunitari. Comprendono le sclerosi cerebrali infantili, forme per lo più secondarie ...
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(o leucocita) Elemento cellulare del sangue appartenente alla serie bianca. Morfologicamente nei Mammiferi i l. si differenziano dai globuli rossi per le dimensioni, per la forma e per la presenza del [...] condizioni normali i l. sono in numero di 5000-8000 per mm3 (nel neonato fino a 20.000). Per cause patologiche possono aumentare (leucocitosi) o diminuire (leucopenia). In particolare, per leucocitosi si intende l’aumento complessivo del numero dei ...
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Pigmento nero o bruno elaborato in molti animali da particolari cellule (melanofori o melanociti).
Caratteri generali
Le m. sono insolubili in acqua e negli acidi. Si formano per ossidazione enzimatica [...] dell’epidermide, in altre cellule dell’epidermide e del derma, nell’iride e nella coroide. La quantità di m. è la causa principale del colore più o meno scuro della pelle dei vari gruppi etnici umani. Sotto l’azione della luce protratta la quantità ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] che svilupparono segni clinici di malattia tre anni e mezzo dopo la donazione. Nel 2004 un altro paziente, morto per cause non neurologiche, risultò positivo alla PrPEST nella milza: cinque anni prima era stato trasfuso con globuli rossi donati da un ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] varia tra il 9 e il 55% del normale (Zrenner et al., 1996). Un'inibizione dell'attività al di sotto del 20% del normale causa un accumulo dell'acido-3-fosfoglicerico (3-PGA), di triosofosfati e di FBP nelle foglie. Il risultato è che la velocità di ...
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SANGUE (XXX, p. 664)
Giuseppe MONTALENTI
Ferdinando CORELLI
I gruppi sanguigni. - Da tempo era conosciuto che il siero di sangue di una specie zoologica agglutina i corpuscoli rossi di un'altra specie [...] , pp. 160-165; R. R. Race, A summary of present knowledge of human blood-groups with special reference to serological incompatibility as a cause of congenital disease, in Brit. Med. Bull., IV, 1946, pp. 188-93; R. R. Race, A. E. Mourant e M. N. Mc ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...