CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] ambito dell'Europa delle nazioni. E già nella sua Proposta di un lavoro che avrebbe per titolo storia d'Italia considerata nelle cause che ne ritardarono l'unità politica, letta nell'Accademia di scienze, lettere ed arti di Padova l'11 marzo 1866, il ...
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CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] di alcune costruzioni,ibid., 3, pp. 206-217; Luce ed illuminazione,ibid., 4, pp. 386-399; Del modo di togliere due cause di errore nelle livellazioni dei corsi d'acqua,ibid., 5, pp. 428-432; L'elettricità applicata all'accensione delle mine,ibid., 6 ...
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CUGINI, Alessandro Ferdinando Pietro
Giuseppe Armocida
Nacque a Parma il 24 ag. 1829 da Giuseppe e da Maddalena Giacopelli. Seguendo le orme del fratello maggiore, Carlo, rinomato chirurgo, si avviò [...] e di altre commissioni, tra cui quella per lo studio delle cause della pellagra.
Fu anche consigliere e assessore del comune di Parma e la Relazione del comitato permanente per lo studio delle cause della pellagra e dei mezzi atti a combatterla, ibid. ...
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MAESTRI, Pietro
Franco Della Peruta
Nacque a Milano il 23 febbr. 1816 da Antonio, vicedirettore della Contabilità centrale di Lombardia, e da Rachele Magistrati.
Compiuti gli studi liceali nella città [...] 1870, e L'Italia economica nel 1870, ibid. 1871, pubblicati però al di fuori dell'attività della Direzione, forse a causa di un provvedimento disciplinare comminatogli nel 1868 dal ministro E. Broglio, che gli era costato un mese di sospensione dalle ...
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BROCCO (Brok, Brock, Procho), Giovanni Antonio
JJ. Krcálová
Figlio dello scultore Antonio, originario di Campione, fu attivo a Praga come scalpellino e scultore tra il 1580 circa e gli inizi del sec. [...] Aostalli, del costruttore Domenico de Bossi o del pittore Giovanni Mariano de Mariani. Nel 1590 fu nominato arbitro nelle cause che riguardavano le eredità del muratore Bernardo de Alberto e del costruttore reale Giovanni Maria Aostalli; in ambedue i ...
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DORIA, Babilano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1230 da Manuele. Quest'ultimo si sposò una prima volta con lurgia (o Giorgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres, e successivamente con [...] , saliti al potere in Genova i capitani del Popolo, il D. fu inviato contro.
Questa città era stata una delle cause che avevano spinto i ghibellini al colpo di Stato: infatti, il podestà eletto da Genova per amministrarla, Luchetto Grimaldi, guelfo ...
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ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] l'Emo parti da Venezia il 21 sett. 1580 e dopo lunga navigazione approdò ad Alessandria il 22 marzo 1581, dove fu trattenuto a lungo, causa la peste; infatti giunse al Cairo appena il 7 luglio. In Egitto l'A. restò poco più di tre anni e nel novembre ...
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DELLA TORRE (de Turre, de la Tour), Giacomo
Elisa Mongiano
Nacque con ogni probabilità a Mondovì (prov. di Cuneo) nell'ultimo decennio del sec. XIV, da antica e nobile famiglia monregalese, oggi estinta.
I [...] appellazioni" per il capitanato del Piemonte superiore, magistratura cui spettava, nell'ambito di tale circoscrizione territoriale, conoscere le cause d'appello di primo e secondo grado. Come "giudice generale delle appellazioni" il D. è attestato a ...
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GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] suo conto resta un mistero: il G. si proclamò sempre innocente. Seguirono ulteriori calamità, tra cui pure una scomunica, anch'essa per cause a noi ignote. Se ne ha notizia da una supplica del Senato di Palermo, in data 12 giugno 1589, con la quale ...
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BUSENELLO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Venezia nel 1705 da Giovanni Francesco ed Elisabetta Lion, affiancò alla consueta pratica negli uffici minori della cancelleria una non mediocre preparazione culturale [...] 'economia, di cui analizza gli elementi costitutivi e le cause della decadenza ormai evidente alla metà del sec. XVIII, riferisce sui tumulti che turbano la vita interna dell'Olanda a causa dell'imposizione di nuove imposte. Riuscì anche a venire in ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...