BRANDOLINI, Brandolino Conte
Peter Partner
Probabilmente figlio illegittimo di Guido Brandolini, il B. (Conte non è il suo titolo bensì il secondo nome, poiché egli così viene chiamato molto tempo prima [...] . Il 26 dic. 1433 a Forlì i partigiani di Antonio Ordelaffi sollevarono la città contro il governo pontificio: tra le cause della rivolta era anche il cattivo comportamento delle truppe del Brandolini. Questi non si oppose e con il consenso dell ...
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BARBO, Pietro
Roberto Abbondanza
Originario di Soncino, si addottorò in giurisprudenza, secondo il Panciroli nel 1454, a Padova, dove poi insegnò, sembra per tutta la vita, diritto civile. Nel 1464 [...] Venetiis 1581, cc. 16v-17r (n. 15), 17rv (n. 16), 17V-19r (n. 17), 20-23r (n. 21); g) tre consigli in cause matrúnoniali (che sarebbero già stati in precedenza pubblicati, secondo il MazzucheW, in una edizione di Lipsia), in G. B. Ziletti, Consiliomm ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] intrapreso la carriera ecclesiastica.
Rimase referendario anche sotto il pontificato di Paolo III e in questa veste esaminò alcune cause importantissime, quale quella del ripudio di Caterina d'Aragona da parte di Enrico VII, e quella di Ferrara, che ...
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FALANGOLA, Diana
Fiamma Satta
Nacque a Napoli intorno al 1555, da una famiglia della piccola nobiltà partenopea, originaria di Amalfi e trapiantatasi nel sec. XIII a Sorrento. Il padre, Scipione, sposò [...] periodo della sua relazione con don Giovanni d'Austria. Tracciarne un esatto profilo biografico risulta, del resto, difficoltoso a causa di una serie di dicerie che colorirono la sua vicenda e che destarono, allora, grande scalpore.
Così, le notizie ...
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BORGHESE, Galgano
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, fratello di Borghese, nacque a Siena nella prima metà del sec. XV. Studiò diritto civile ed ecclesiastico; nel 1443, già doctor [...] Andrea, ricoprirono cariche pubbliche l'uno nel 1480, nel 1494 l'altro. Secondo il Luttazi (p. 77), il B. avrebbe discusso cause a Firenze e a Siena.
Morì a Siena, il 9 genn. 1468, mentre ricopriva la carica di gonfaloniere del Terzo della città ...
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ARCA, Giovanni Antonio (Iohannes Antonius Arcas Narniensis)
Rino Avesani
Appartenne alla famiglia Arca di Narni e visse a Roma sotto il pontificato di Giulio II e di Leone X, partecipando alla cerchia [...] i settembre di quell'anno fosse rimasta in città una grande quantità di pesci, fatto che egli cerca di spiegare con cause naturali. Lo scritto, in cui viene largamente utilizzato Plinio il vecchio, è letterariamonte di scarso pregio, ma interessa in ...
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BARTOLOMEO da Amelia
Vittorio De Donato
Frate dell'Ordine dei minori, si segnalò ben presto per profonda dottrina e per talento diplomatico, talché numerosi e di notevole importanza furono gli incarichi [...] stesso sancite per limitare le libertà ecclesiastiche, e di presenziare al concilio di Londra del 1291, convocato "contra Iudeos"; per cause imprecisate B. tardò a raggiungere la sede del concilio e vi si presentò a lavori già iniziati: ciò non gli ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] la morte di Polidoro figlio di Ecuba; vedrai il solo principio del poemetto; più tardi il resto. Nel proemio espongo molte cause della guerra' ecc., e seguita "Poetam novum tibi commendo" (cioè se stesso). Il frammento non ci è pervenuto e certo B ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] alla considerazione che il Mezzogiorno "è quello che ne han fatto la natura ingrata e la sorte avversa: una gran causa di debolezza, politica ed economica, per tutta quanta l'Italia, il cui destino è quindi riposto nella resurrezione del Mezzogiorno ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] Alba - di ciò richiesto dalla vedova del Paleologo -, tenne in Asti l'ufficio di vicario della pretoria e di patrocinatore delle cause del Comune e nel 1543, per i meriti così acquisiti, fu accolto fra i cittadini astigiani; e già quando era insorta ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...