GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] vertenza relativa all'elezione dell'abate del monastero di S. Angelo de Plano in diocesi di Fermo, sia per una causa matrimoniale discussa nella diocesi di Orange (suffraganea di Arles). Se si avanza l'ipotesi che il suddiacono e cappellano impegnato ...
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CARENA, Angelo Paolo Francesco
Angela Dillon Bussi
Nacque a Carmagnola il 6 marzo 1740 da Ignazio, dottore in medicina e da Francesca Caterina Roppo. La famiglia, stabilita da secoli in tale località, [...] corso teorico fece seguire un periodo di pratica presso un certo avvocato Anelli, di cui si sa che patrocinava le cause dei cittadini milanesi in Torino; ma, poco attratto dalla professione forense, preferì entrare come voloritario nell'ufficio del ...
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DORIA, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Duca di Massanova, nacque a Genova il 16 genn. 1703, unico maschio di Giuseppe Maria di Ignazio e di Giovannetta Pinelli, e venne ascritto alla nobiltà [...] spiegherebbe in effetti il giorno di carcere, fatto scontare al D. nelle prigioni della Torre, il 10 genn. 1748, a causa di un episodio altrimenti insignificante per un nobile (un violento diverbio tra il suo maggiordomo e alcuni gabellieri di S ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] le malattie (nosologia); per conoscerle, dirigere l'attenzione ai loro segni o sintomi (semeiotica); indi indagare le cause (etiologia); e, per meglio ravvisare il morbo e i suoi mutamenti, osservare se alla qualità dei farmachi corrispondeva ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] presenza fino al 1594. Nel 1595 è di nuovo nella cittadina natale dove intensifica l'attività di avvocato patrocinando le cause della Comunità nella lotta che essa frequentemente sostiene con i distretti vicini e con la Camera fiscale di Treviso.
A ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] lo nominò giudice privativo (la sua giurisdizione non poteva cioè essere cumulata a quella di nessun altro giusdicente) delle cause in materia d’acque delle tre provincie di Romagna, Bologna e Ferrara. Gli conferì, inoltre, il governo di Ravenna ...
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ANTOGNETTI, Lorenzo Carlo
Enrico Coturri
Nacque a Genova il 2 maggio 1898 da Teodoro, direttore didattico, e da Silvia Peragallo. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia, nel 1917 fu chiamato [...] sul rene e sul ricambio idrosalino esaminò tutte le cause di albuminuria e interpretò l'albuminuria ortostatica come la funzionale conseguente a meccanismi patogenetici innescati da varie cause - malformazioni anatomiche, agenti biologici, ecc. - ...
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BERNARDO di S. Pietro in Vincoli
Mario da Bergamo
Appartenne alla congregazione di S. Frediano di Lucca; forse per questo Scipione Ammirato lo chiama Bernardo lucchese, ma, se la notizia si riferisce [...] all'obbligo della residenza i vescovi di Sion e di Aosta e di imporre loro che sottraessero al potere laico le cause matrimoniali.
La seconda legazione fu invece di carattere politico: Celestino III incaricò B., insieme col cardinale Pandolfo dei XII ...
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CALCO (Calchi), Sigismondo
Enrico Stumpo
Nacque a Milano nel 1626 da Pietro Antonio e da Margherita Scaccabarozia. Di nobile famiglia che già nel 1491 era stata investita da Gian Galeazzo Sforza dei [...] la carica di pretore della città di Cremona. Alcuni anni prima aveva forse intrapreso la carriera d'avvocato, ma le sue prime cause risalgono al 1667 e via via, con il passare degli anni, il C. alternò l'attività legale a quella politica.
Per vari ...
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BERARDO (Bernardo) da Padula
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Magister e consanguineus del cardinale Rinaldo di Ostia, più tardi papa col nome di Alessandro IV, B. nacque a Padula nel Salernitano probabilmente nella prima metà del [...] , nell'estate, a chiedere l'intervento dello stesso pontefice contro il ribelle clero dell'Aquila. Quali siano state le cause di tali contrasti, non sappiamo; ma non è difficile intuire il più che legittimo timore del clero aquilano, minacciato ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...