BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] il mondo napoletano. Nel rapporto del 30 luglio 1861 sulla situazione in Puglia osservava che il brigantaggio traeva le vere cause da uno stato di acuto disagio economico e sociale specie dei ceti contadini "trattati dai proprietari con una crudeltà ...
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DEL TORSO, Nicolo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque ad Udine intorno al 1360 da Giovanni - detto "ser Zanni" - del Torso (o del Borgo) e da Caterussia de Ottacini. Di famiglia resa nobile da un privilegio [...] città da Venezia e dal Savorgnan. Il D. non andò però a Costanza, rifiutando l'incarico nella seduta del 6 luglio 1417 a causa di malattia.
Il 29 settembre fu eletto cameraro del Comune e due giorni dopo fu nominato ufficiale di Balia col compito di ...
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BRUNELLI, Vitaliano
Sergio Cella
Nacque ad Ancona il 22 nov. 1848, figlio di Mariano e di Maria Benevenia; dopo quattro anni la famiglia si trasferì a Zara, dove il padre, che era maestro muratore, [...] erroneo gli stranieri andavano scrivendo sulla Dalmazia, accrescere le cognizioni patrie degli stessi nostri comprovinciali, indicare le cause del nostro decadimento, e i mezzi per rimediarvi". Ebbe numerosi e buoni collaboratori, ma dovette cessare ...
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CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] di opuscoli scientifici e letterari, III, Venezia 1813, pp. 185-203), in cui sono poste in luce le cause fisiologiche della malinconia e delle inquietudini all'origine delle allucinazioni fantastiche, e sulla Sublimità delle tenebre (nel veneziano ...
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GARZONI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia non dopo il 1353 da Bandino di Giovanni e da Elisabetta Pisani. Il padre, che risiedeva nella contrada di S. Fantin, era un ricco mercante di origine [...] nella seconda metà del 1386 e nel 1387, allorché figura risiedere nel sestiere di S. Polo; sono ignote le cause del trasferimento, certo non imputabile al matrimonio - avvenuto in precedenza - con una nobildonna di nome Chiara, che gli diede ...
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FERORELLI, Nicola
Filomena Patroni Griffi
Da Francesco, possidente, e Maddalena Pilolla, filatrice, nacque a Bitetto, in provincia di Bari, il 29 sett. 1877. Conseguì nel dicembre del 1904 la laurea [...] il F. fosse stato promosso "sottoarchivista di II classe" gli anni seguenti furono per lui particolarmente dolorosi e difficffi, a causa della scomparsa dei genitori e di "altra persona di casa" nel corso del 1910. Le preoccupazioni familiari e forse ...
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GATTOLA, Andrea
Dario Busolini
Nacque a Gaeta intorno al 1475 da un'antica famiglia di origine amalfitana legata agli Aragonesi.
Seguendo la tradizione del proprio casato, si trasferì in giovane età [...] Lega santa con il papa e l'incarico di renderlo noto al capitano della piazza.
Nel 1512 divenne giudice per le cause civili della Gran Corte della Vicaria. Restò in questa magistratura anche l'anno successivo, mentre nel 1514 passò alla più ambita ...
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CACHERANO D'OSASCO, Carlo, conte di Rocca d'Arazzo
Angela Dillon Bussi
Figlio di Ottaviano, gran cancelliere di Savoia, e di Barbara Balbis dei marchesi di Ceva, sua seconda moglie, nacque probabilmente [...] in cambio, nel 1598, i feudi di Mathi, Balangero e Villanova nel Canavese, ma, a questo punto, le relazioni si intricarono a causa dell'intervento del duca di Savoia e il nodo si sciolse solo quando il C. accettò, in luogo dei feudi, 22.300 ducatoni ...
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GIANNINI, Tommaso
Cesare Preti
Nacque a Ferrara da Luca, intorno al 1556. Ingegno precoce, fu iscritto ai corsi di filosofia e medicina dello Studio cittadino, dove ebbe come maestro A. Montecatini [...] libro. Ben più interessante è lo sforzo di ipotizzare un ventaglio di possibili cause manifeste, per dar ragione di fenomeni da altri autori ricondotti a cause occulte, oppure spiegati nell'ambito di argomentazioni astrologiche. Ed è in questo campo ...
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DOLCI (Dolce, De la Dolce), Luzio (Lucio)
Corrado Leonardi
Figlio del pittore Ottaviano e di Pantasilea (Urbania, Arch. comun., Arch. ant. civilia B. 20, cc. 14-16), operava già nel 1536: presumibilmente [...] il D. affrescò a tempera il padiglione con IlParadiso, compiuto nel 1560. Nel 1568 il D. era in lite con Pierantonio Petrucci a causa di "un quadro picture" non pagato (Urbania, Arch. com., Arch. antico B. 185). Nel 1571 il Comune affidò a lui e al ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...