GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] egli fu delegato dall'Orsolino per curare interessi propri o comuni: nel 1662 e nel 1665 testimoniò a favore dell'Orsolino in cause diverse; il 24 marzo 1668 fu suo procuratore per affari di marmi a Massa e Carrara (Alfonso, p. 77); nel 1670 ...
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DE GOTTI (De Gotti, Degoty, Degotty, Desgotis, Desgotti)
Vittorio Natale
Artisti operosi nell'ultimo quarto del sec. XVIII e i primi decenni del seguente in Piemonte e a Parigi, i due fratelli Ignazio [...] sempre all'Opéra, vennero rappresentati nel 1800, Armide di P. Quinault e C. W. Gluck, la cui prima venne rinviata a causa di una malattia che aveva colpito l'artista durante la realizzazione del palazzo incantato di Armida per il quinto atto (Pougin ...
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DIOTALLEVI, Irenio
Maristella Casciato
Nacque a Voltri Ligure (prov. di Genova) il 10 genn. 1909 da Ariosto, ingegnere navale impiegato presso i Cantieri liguri, e da Irene Ventura. Studiò ingegneria [...] una indagine sulla condizione abitativa a Milano, in cui si individuavano le aree più fatiscenti, si denunciavano le cause del degrado e le conseguenze sociali per avanzare una proposta di sostituzione completa, edilizia e urbanistica, di una ...
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GIARRIZZO, Michelangelo
Maria Viveros
Nacque il 21 maggio 1842 a Piazza Armerina da Francesco e da Angela Ognibene. Il padre era un modesto pittore, discendente da una nobile famiglia originaria di [...] del Regno. Considerazioni e proposte (Palermo 1886); La nuova architettura (ibid. 1889) e L'architettura in Italia. Cause del suo stato attuale (ibid. 1892). Questi volumi si collocano nell'alveo della querelle, tanto dibattuta negli ultimi decenni ...
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GORDIGIANI, Michele
Marco Pierini
Nacque a Firenze il 29 maggio 1835 dal musicista Luigi e da Anna Giuliani, figlia del celebre chitarrista e compositore Mauro. Giovanissimo apprese i primi rudimenti [...] migliori interpreti del genere attivi in Francia e in Inghilterra (C. Duran e J.S. Sargent su tutti) sono le principali cause del successo dei ritratti del G., non solo presso l'altolocata committenza, ma anche fra il pubblico, che aveva occasione di ...
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CAFFIERI (Cafiero?), Filippo (Philippe), il Vecchio
François Bercé
Figlio di Daniele (ingegnere pontificio nato a Sorrento nel 1603 e morto nel 1639), nacque a Roma nel 1634. Non si sa dove ricevette [...] nomina a ingegneredisegnatore, ispettore generale della Marina e scultore delle navi del re a Le Havre (1687).
Probabilmente cause più immediate possono aver contribuito a questo cambiamento di attività. Dalla morte di Colbert, avvenuta nel 1683, il ...
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LAFRI, Jacopo
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Gismondino, nacque a Pistoia nel 1544. La famiglia era piuttosto nota nell'ambiente cittadino e contava tra i suoi componenti diversi rappresentanti nel [...] complesso. Quest'ultimo impegno si concretizzò nella nota relazione che l'architetto redasse dopo aver riesaminato le principali cause del dissesto, evidenziando le responsabilità che egli riteneva fossero da attribuire all'intervento di G. Vasari e ...
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ARCO, Carlo d'
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Nacque a Mantova, l'8 sett. 1799, dal conte Francesco, scrittore di questioni economiche, e dalla contessa Amalia Sanvitali di Parma. Essendosi la famiglia trasferita nel 1816 a Milano, [...] 680). Fra gli altri lavori, si possono ricordare: Studii storici sulla popolazione di Mantova (Mantova 1839); Studii intorno alle cause che hanno influito sull'agricoltura mantovana, e cenni statistici di questa (ibid. 1855). L'A. lasciò inoltre vari ...
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MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] Coronelli, Veneti patrizi venuti alla piazza, Venezia 1714, p. 139; G.A. Di Gennaro, Delle viziose maniere di difendere le cause nel foro, con prefazione di G. Sergio, Venezia 1748, p. VI; G.M. Mazzuchelli, Museum Mazzuchellianum, Venezia 1763, II, p ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] , oggi perduta, del Kaufhaus (1736-46) e soprattutto il teatro di corte (1737-42), costruito su suo disegno, ma distrutto per cause belliche nel 1795 (Lenzi, 1992, figg. 5 s.).
Nel 1740 fu nominato cavaliere del Sacro Romano Impero; e tre anni dopo ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...