minorato [part. pass. di minorare]. - ■ agg. [che, per cause patologiche congenite o acquisite, o per mutilazioni, lesioni gravi e sim., è parzialmente privato delle facoltà fisiche o psichiche] ≈ disabile, [...] handicappato, invalido, menomato, portatore di handicap, ritardato. ■ s. m. (f. -a) [persona minorata: m. fisico, psichico] ≈ [→ MINORATO agg.]. ◉ Il lemma è sentito come offensivo; ad esso viene spesso ...
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contingente /kontin'dʒɛnte/ [dal lat. contingens -entis, part. pres. di contingĕre "toccare, ottenere, succedere", der. di tangĕre "toccare", col pref. con-]. - ■ agg. 1. (filos.) [che non ha carattere [...] di necessità] ≈ accessorio, accidentale, eventuale. ↔ necessario. 2. [che si verifica casualmente: per cause c.] ≈ accidentale, casuale, occasionale, transitorio. ■ s. m. 1. [quantità assegnata o imposta a ciascuno: ho già versato il mio c.] ≈ parte, ...
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mistero /mi'stɛro/ (ant. o poet. misterio) s. m. [dal lat. mysterium, gr. mystḗrion, der. di mýstēs (forse der. di mýō "star chiuso"); nel sign. 4, per influenza del fr. mystère]. - 1. (relig.) [spec. [...] ] ≈ dogma. 3. (fig.) [ciò che non si può intendere, penetrare o spiegare chiaramente: i m. della natura; le cause della malattia sono tuttora un m.] ≈ arcano, (fam.) busillis, enigma, incognita, occulto, rebus, segreto. 4. (lett.) [genere drammatico ...
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convergenza /konver'dʒɛntsa/ s. f. [der. di convergere]. - 1. [il convergere: c. di due linee, di due strade] ≈ confluenza. ↔ divergenza. 2. (fig.) [il tendere a uno stesso fine, il concorrere a uno stesso [...] effetto e sim.: c. di cause, di sforzi] ≈ concordia, concorso, coordinamento, sinergia, unione. ↔ discordia, divergenza. [⍈ ARMONIA] ...
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corrugamento /kor:uga'mento/ s. m. [der. di corrugare]. - 1. [il corrugare, il corrugarsi, l'essere corrugato] ≈ aggrinzamento, increspamento, increspatura, [della fronte] cipiglio. ↔ spianamento. 2. (geol.) [...] a. [sollevamento della crosta terrestre, che produce le catene montuose] ≈ orogenesi. b. [sollevamento montuoso formatosi per cause orogenetiche] ≈ piega, rilievo. ...
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estraneo /e'straneo/ [dal lat. extraneus, der. di extra "fuori"]. - ■ agg. 1. [non conosciuto, non familiare: un paese e., una società e.] ≈ ignoto, sconosciuto. ↔ conosciuto, familiare, noto. 2. [che [...] è invece adatto a ciò che non è strettamente collegato con la sostanza di una cosa o, per lo più, di una questione, di una situazione e sim.: le cause dell’affermazione del fiorentino sugli altri dialetti d’Italia sono più estrinseche che intrinseche. ...
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ragione /ra'dʒone/ [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di rēri "fissare, stabilire"), col sign. originario di "conto, conteggio"]. - ■ s. f. 1. [la facoltà di pensare, di conoscere e di giudicare [...] ciò che legittimamente spiega o giustifica un fatto: ho le mie buone r. per agire così] ≈ (lett.) cagione, causa, (burocr.) causale, motivazione, motivo, movente, (fam.) perché, (non com.) ratio. ▲ Locuz. prep.: a maggior ragione [con tanta maggiore ...
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crisi /'krizi/ s. f. [dal lat. crisis, gr. krísis "scelta, decisione"]. - 1. a. (med.) [fase culminante nella manifestazione dei sintomi di un processo morboso] ≈ accesso, acme, parossismo. b. (estens.) [...] [breve e violento accesso di uno stato emotivo, per lo più determinato da uno choc o da cause esterne: avere una c. di nervi, di pianto] ≈ attacco, esplosione, scoppio. 2. [stato transitorio di forte perturbazione nella vita di un individuo o di un ...
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identificare [dal lat. mediev. identificare, comp. di identĭcus "identico" e tema di facĕre "fare"] (io identìfico, tu identìfichi, ecc.). - ■ v. tr. 1. [considerare identico, uguale: i. due nozioni, due [...] (non com.) assimilare. ‖ confondere. ↔ differenziare, distinguere, diversificare. 2. a. [pervenire alla scoperta di qualcosa: i. le cause di un fenomeno] ≈ individuare. b. [stabilire l'identità di qualcuno: i. un colpevole, un cadavere] ≈ riconoscere ...
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identificazione /identifika'tsjone/ s. f. [der. di identificare]. - 1. a. [l'operazione dell'identificare qualcosa: i. delle cause] ≈ individuazione, scoperta. b. [accertamento dell'identità di qualcuno: [...] i. dell'assassino; i. di un cadavere] ≈ riconoscimento, [non riferibile a un cadavere] individuazione. 2. [capacità di identificarsi con un'altra persona] ≈ Ⓣ (filos., psicol.) empatia, immedesimazione ...
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PIE CAUSE
Emilio Albertario
. Nell'impero romano-cristiano per l'impulso benefico del cristianesimo sorsero molte istituzioni a scopo pio: chiese, conventi, ospizî per gli indigenti (ptochotrophia), ospizî per pellegrini (xenodochia), per...
cause, teorema delle
cause, teorema delle in teoria della probabilità, altra denominazione con cui è conosciuto il teorema di → Bayes, perché tale teorema permette di determinare la probabilità che, verificatosi un evento E, condizionato ad...