Antonella SbuelzMariamFirenze, Vallecchi, 2023 Antonella Sbuelz, scrittrice vincitrice di numerosi premi tra cui il Campiello giovani, ci ha abituati al suo interesse per la Storia, in particolare per [...] vivere nel presente, in una bidimensionalità che si dimentica di radici e tradizioni, nonché di guardarsi indietro per trovare cause e spiegazioni. Oggi è l’autofiction o la fiction, che parla direttamente di noi, a catturare maggiormente il pubblico ...
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Ritirarsi dal mondoHikikomori è una parola di origine giapponese composta dai verbi hiku (‘tirare indietro’) e komoru (‘essere dentro’) ed è usata per indicare un giovane o una giovane che sceglie di «condurre [...] meno rigorosa? Forse, anche se io non ne sono sicura. L’altro aspetto è quello di individuare la Rete non come causa, ma concausa della decisione del ritiro e qui sono sicura che il ruolo della famiglia potrebbe creare un ascendente sulla piega che ...
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Antonio IovaneIl carneficeMilano, Mondadori, 2024 Come si fa a raccontare il mostro? Non si fa, semplicemente, non si fa. Perché i mostri sono personaggi che appartengono alla fantasia, alla mitologia, [...] perché non si fa: perché parlare del mostro equivarrebbe a rinunciare alla ricerca delle motivazioni e «quando vedo uomini io vedo cause e posso credere che esistano antidoti, e gli antidoti sono la speranza». Come si fa, allora, a raccontare l’uomo ...
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La canzone, caratterizzata da memorizzabilità e ripetibilità, pur piegando il lessico alle esigenze della musica, offre una vasta serie di stimoli sociolinguistici e culturali. Ospitando le “periferie [...] alla sofferenza o alla persecuzione. Accogliere le diversità culturaliContro l’omofobia, Piero Pelù, da sempre impegnato nelle cause sociali, con Fossi Foco difende i pugili fragili che combattono quotidianamente dichiarando: «Sono uomo e sono donna ...
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Si agghindano e conciano i corpi, li si camuffa sempre più spesso. C’è un tentativo di nascondimento, quando non di rimozione netta, volto – forse – ad un minor patimento possibile: quella «pelle più spessa» [...] , con i cambiamenti che porta e con l’irrimediabile distanza che getta addosso a quei così vicini che, con le cause della vita, si rivivono stranieri: sono i Centomila tulipani diElisabetta Giromini (Morellini, 2024) a gettarmi in luoghi per me altri ...
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«Puniamo una bambina, trasalendo di raccapriccio, se dice parolacce, se le dice un maschio ci viene da ridere», scriveva Elena Gianini Belotti negli anni Settanta del Novecento. Tra le tante e variopinte [...] pugliesi che rivendicano il terronismo, l’orgoglio di chi è figlio del Sud. Durante le manifestazioni a sostegno della causa palestinese a Bologna, abbiamo visto sfilare cartelloni con su scritto «terrone per la Palestina». Ma già da qualche anno ...
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In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] mi prende a sberle), in piena continuità con ciò che ci siamo detti, se si parla di funzione di straniamento e cause della lettura, ma non più come individui. In Verso una sociologia delle pratiche di lettura scrivi che leggere può essere considerata ...
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Michele Orti ManaraCose da fare per farsi del maleRoma, Giulio Perrone editore, 2024 «Cosa fanno le persone quando non le stiamo guardando?» Parte da un’interrogazione non da poco Michele Orti Manara nelle [...] i rimorsi, i pensieri brutti, il dispiacere. Tante volte sono frutto di fatti antichi, con le famiglie principesche a essere prime cause del claudicare: «a nostra madre non è importato molto di noi» (e che voglia di scomodare Acito e Giovagnoli in ...
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Ai funerali di Pier Paolo Pasolini, Alberto Moravia pronunciò un’orazione funebre sgomenta e tonante, quasi urlata. Alle oltre duemila persone convenute per quelle esequie, Moravia intendeva spiegare cosa [...] la diffusione della lettura e della cultura. Ha partecipato ad antologie, spettacoli e concerti i cui proventi erano destinati a cause benefiche, è stata madrina del Pride di Cagliari, ha sponsorizzato borse di studio, ha visitato scuole, teatri e ...
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Come rileva Andrea De Benedetti (2020, p. 13), lo spagnolo è, «dopo l’inglese e il francese, l’idioma straniero che ha fornito il maggior apporto alla nostra lingua in fatto di prestiti», specialmente [...] , assunto per antonomasia a indicare una persona generosa e facile agli entusiasmi che, con ingenua spavalderia, difende cause assurde e persegue ideali irraggiungibili (dal nome dell’hidalgo della Mancia sono stati derivati, tra Sette e Ottocento ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...
PIE CAUSE
Emilio Albertario
. Nell'impero romano-cristiano per l'impulso benefico del cristianesimo sorsero molte istituzioni a scopo pio: chiese, conventi, ospizî per gli indigenti (ptochotrophia), ospizî per pellegrini (xenodochia), per...
cause, teorema delle
cause, teorema delle in teoria della probabilità, altra denominazione con cui è conosciuto il teorema di → Bayes, perché tale teorema permette di determinare la probabilità che, verificatosi un evento E, condizionato ad...