TEULIÉ, Pietro
Antonino De Francesco
– Nacque a Milano il 3 febbraio 1769 da Filippo Giovanni, impiegato nell’amministrazione finanziaria, e da Teresa Crippa.
La famiglia, probabilmente originaria della [...] di una petizione di protesta. Assieme al generale Giuseppe La Hoz, decise poi di recarsi a Parigi per perorare la causa cisalpina, ma il tentativo andò a vuoto. Quando, in agosto, l’ambasciatore francese a Milano Claude-Joseph Trouvé impose alcune ...
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BAIAMONTI, Girolamo
Angela Tamborra
Nacque a Spalato l'11 dic. 1749.Durante il dominio napoleonico fu presidente del tribunale di Spalato e quindi della Corte d'appello di Ragusa. Fra i maggiori esponenti [...] a Napoleone.
Il B. fu tra i più eminenti scrittori dalmati di politica agraria che, concordi nell'indagare le cause della decadenza economica della Dalmazia e nel suggerire gli opportuni rimedi in chiave illuministica, ebbero non poca influenza sul ...
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TADINI, Luigi
Marco Albertario
Nacque a Verona il 26 novembre 1745, unico figlio di Alessandro e di Anna Maria Collini. La famiglia Tadini era documentata a Crema dal XV secolo; il ramo legittimo [...] ai figli naturali Giovanni Battista, Alessandro – padre di Luigi – e Gaetano. La questione ereditaria impegnò Luigi in lunghe cause contro i Tadini Oldofredi di Brescia (Lovere, Archivio storico dell’Accademia Tadini, d'ora in poi ATLas, faldoni ...
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ROSA, Daniele
Sandra Casellato
– Nacque a Susa, in Piemonte, il 29 ottobre del 1857 da Norberto e da Laura Valletti.
Il padre, deputato del parlamento subalpino, era amico di Daniele Manin e fu per [...] a cura di A.M. Bonvicini Pagliai - P. Omodeo, Modena 1987, pp. 11-14; Ead., D. R. e l’evoluzionismo per cause interne, in Protagonisti della cultura italiana del Novecento, in Nuova secondaria, VIII (1990), 10, pp. 91-93; A. La Vergata, Introduzione ...
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BRIGNONE, Mercedes
Sisto Sallusti
Nata il 18 maggio 1884 da Giuseppe e da Adelaide Andreani a Madrid, dove erano in tournée, debuttò giovanissima nella compagnia del padre e di P. Marchi Maggi. Dopo [...] Il trionfo di R. Bracco, Arena torinese, 8 ag. 1902; Zazà di P. F. Berton e C. Simon, stesso teatro, 9 ag. 1902; Cause ed effetti di P. Ferrari, stesso teatro, 12 ag. 1902; Cecilia di P. Cossa, Teatro Cressoni di Como, 12 nov. 1902). Sposato l'attore ...
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FERRETTI, Gabriele
Mario Sensi
Nacque ad Ancona dal matrimonio che Liverotto, signore e conte dal 1397 della tenuta dei Ronchi, poi Castel Ferretti, contrasse nel 1378 con Alvisia di Simone Sacchetti; [...] i tempi e i luoghi della sua scelta religiosa. Il Melchiorri - un frate minore che era stato anche postulatore delle cause dei santi dell'Ordine, cui appartenne anche il F., autore di una Vita del F. impropriamente detta Leggenda - ipotizza che ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] Oziosi e godette del particolare favore del cardinale Boncompagni, arcivescovo di Napoli. Nel 1631 scrisse un libro in cui ricercò le cause delle eruzioni vesuviane; l'anno dopo lesse a Maria d'Austria, sposa del re d'Ungheria, un'orazione di lode ...
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BONFADINI, Romualdo
Bruno Di Porto
Nato ad Albosaggia, in Valtellina, il 17 sett. 1831, da Giovanni Battista e Marianna Carbonera, seguì gli studi classici a Milano, dove il padre rappresentava nella [...] con Gino Visconti Venosta, fratello di Emilio, l'Almanacco agricolo valtellinese, e all'agricoltura locale, danneggiata da varie cause (crittogama della vite, rincaro del prezzo dei grani, censo del 1853), volse inoltre le sue cure come presidente ...
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BATTINI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara), ma non si conosce l'anno della sua nascita; il padre era medico e il B. seguì la professione paterna studiando medicina a Firenze, [...] a Uzzano; nell'inverno 1780-81 fu deputato, insieme con D. G. Giovannelli, F. Torrigiani e A. Castellacci, a indagare sulle cause dell'epidemia che infierì su Firenze in quella stagione; nel 1782 faceva parte dei medici infermieri dell'ospedale di S ...
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ALIBRANDI, Ilario
Edoardo Volterra
Giurista, professore, nato a Roma l'8 febbr. 1823. Compì i suoi studi in Roma, ove nel 1842 conseguì il titolo di dottore in filosofia, il 23 giugno 1842 il baccalaureato [...] , e più tardi preside della facoltà di giurisprudenza per decreto luogotenenziale del 30 nov. 1870. Dal 1863 fu avvocato nelle cause di beatificazione e canonizzazione. Nel 1871 si dimise da professore in seguito a una visita da lui fatta, nella sua ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...