BORIO, Giuseppe
Maurizio Cassetti
Nato a Niella Tanaro (Cuneo) il 23 dic. 1761 dal maggior generale Gugliehno e da Anna Solaro, si laureò in legge all'università, di Torino il 15 maggio 1782. Dopo aver [...] di Piemonte, il 3 sett. 1790 fu nominato avvocato fiscale della provincia di Pallanza con la facoltà di patrocinare nelle cause civili, nonostante il divieto esistente per i pubblici ufficiali, "purché non a detrimento degli affari del fisco". Il 23 ...
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BOVIO, Zefiriele Tommaso
Alfonso Ingegno
Nato a Verona da nobile famiglia nel 1521, Studiò legge a Padova, a Bologna e a Ferrara. Dedicatosi al mestiere delle armi, fu in vari paesi europei tra cui [...] di Smalcalda nelle file delle truppe pontificie, come luogotenente di Paolo Vitelli. Ristabilitosi a Verona, dovette fuggirne per cause oscure. Nel 1566 è a Genova, come documentano due sue lettere a Leonardo Fioravanti (stampate nel Tesoro della ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] dei giudici e fissate ai baroni le regole per la nomina dei giusdicenti locali, nel 1770 fa costituire due consolati per le cause di commercio a Sassari e a Cagliari; recupera dai privati, a cui erano state alienate, le segreterie della Reale Udienza ...
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CANTELLI CENTURIONE, Paolo
Angiolo Danti
Figlio naturale di Raffaele Centurione, nobile genovese, venne da questo con atto notarile dichiarato maggiorenne il 30 ag. 1503: si può quindi ritenere che [...] in Egitto e in Siria e visitò anche i paesi rivieraschi del Mar Nero. Ebbe così modo di constatare di persona le cause della crisi che stavano attraversando le città italiane per la presenza turca nel Mediterraneo e per il sorgere di nuove potenze ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] . X F 63), ma partecipò direttamente, con una propria opera, alla polemica: Discorso per la città e Regno di Napoli,che nelle cause del S. Officio s'abbia a proceder per la via ordinaria,secondo le lettere del re Filippo II - 1693 (Napoli, Bibl. Naz ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] di quest'ultima e si dedicò soltanto alla attività forense. Fra il 1695 ed il 1696 fu l'avvocato della piazza di Nido nella causa per la aggregazione ad essa dei Carafa di Marianella. Il cambiamento di rotta del D. e, con lui, di buona parte del ceto ...
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CAMPULO (Campolo), Roberto
Giuseppe Cusimano
Nacque a Messina nella seconda metà del sec. XIII e si fece frate minore: di lui non abbiamo altre notizie sino al 1314. In quell'anno il C., secondo il [...] 1333, quando da papa Giovanni XXII fu elevato alla dignità vescovile nella diocesi di Cefalù.
Cinque anni dopo, per cause ignote. il C. rimase coinvolto nella ribellione del conte Francesco Ventimiglia contro Pietro II re di Sicilia, nel cui episodio ...
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MINOTTO, Gerolamo
Giorgio Ravegnani
– Nacque da famiglia patrizia veneziana presumibilmente nei primi decenni del sec. XV. Non abbiamo notizie della sua giovinezza e formazione.
Eletto bailo di Costantinopoli [...] equivalente al compenso del suo primo anno di carica.
Il M. non poté tuttavia raggiungere subito la città per cause non chiare, ma probabilmente da connettere all’interferenza della legazione che il Senato veneziano nell’agosto dello stesso anno ...
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DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] (intorno ai venti anni) a patrocinare le prime cause in tribunale. Si distinse immediatamente tra i tantissimi risulterà la sua maggiore opera, Delle viziose maniere del difendere le cause nel foro, pubblicata a Napoli per la prima volta nel 1744. ...
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RUBERTI, Antonio
Claudio Gori Giorgi
– Nacque ad Aversa, presso Caserta, il 24 gennaio 1927, primogenito di Albino, ufficiale dell’esercito, e di Giovina Andreozzi. Ebbe due fratelli, Amedeo e Carmela.
Frequentò [...] dell’arte, Légion d’honneur, fellow dell’Institute of electrical and electronics engineers, premio europeo Leonardo, laurea honoris causa in scienze applicate dell’Università di Lovanio e altre) e da numerosi commenti sulla stampa scientifica (cfr. H ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...