CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] del C. circolavano addirittura aneddoti che lo. dipingevano solito rifiutare, anche a prezzo di notevoli perdite economiche, le cause che riteneva di non poter condividere. Una testimonianza in questo senso viene dall'ammontare del suo patrimonio che ...
Leggi Tutto
CARTARI, Flaminio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto il 27 maggio 1531 da Giulivo e Ortensia Febei, discendenti da due famiglie patrizie della città, che dovevano poi intrecciare più volte la loro parentela.
Dopo [...] come agente della citta di Orvieto, risulta nel 1568, nel 1569 e nel 1570, quando vi fu deputato per alcune cause criminali in qualità di luogotenente sostituto. Nel 1577 fu uditore del vescovo di Spoleto e quindi in seguito luogotenente criminale a ...
Leggi Tutto
COLLA (Colla-Pini), Vincenzo
Francesco Bussi
Dalla domanda presentata dal C. per il concorso a maestro di cappella del duomo di Milano nel 1847 ("d'anni circa 56") pare di poter arguire che sia nato [...] d'orchestra "al cembalo" di quel teatro di S. Agata, ove restò fino al 1822, quando gli successe R. Boucheron (s'ignorano le cause della sostituzione). Ivi il C. ebbe, fra l'altro, l'ufficio di suonare l'organo a richiesta della città o del governo ...
Leggi Tutto
NARDI, Giovanni
Elisa Andretta
– Nacque a Montepulciano attorno al 1585, da Bernardino, di professione medico.
Frequentò la facoltà di arti e medicina dell’Università di Pisa dimorando presso il collegio [...] . Il trattato, nel quale l’origine dei principali fenomeni geologici è spiegata con un fuoco sotterraneo derivante da varie cause, tra cui il moto degli atomi, suscitò una certa curiosità da parte dell’ormai anziano Galilei (Opere, XVIII, Firenze ...
Leggi Tutto
CORTESI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna nel 1553 o 1554, da famiglia umile e povera di origine cittadina. Tra i suoi antenati troviamo Giovanni, uno degli anziani del Comune bolognese, [...] e fornisce le condizioni necessarie per un buon esercizio di essa, trattando soprattutto dei vari tipi di tumori, delle loro cause e rimedi; nella seconda parte si occupa delle ulcere; nella terza delle ferite; nella quarta delle fratture, con molte ...
Leggi Tutto
CATALANO, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nato a Palermo l'8 dic. 1888 da Emanuele e Carolina Cocchiara, studiò e si laureò nella città natale in scienze naturali nel 1911 e mosse in quella università [...] scrisse l'Introduzione ad una teoria biologica della musica, in cui la ricerca biologica si esercita a rintracciare origine e cause del fenomeno musicale.
Opere: Morfologia interna delle radici di alcune Palme e Pandanacee, in Rend. della R. Acc. dei ...
Leggi Tutto
SPEZIA, Giorgio.
Annibale Mottana
– Nacque a Piedimulera in Val d’Ossola l’8 maggio 1842, da Valentino e da Marietta Angelotti.
Il padre era immigrato da Calasca in valle Anzasca, dove esercitava la [...] perché fu nominato professore incaricato all’Università, essendo Angelo Sismonda, il titolare della cattedra, impedito dal fare lezione a causa di una grave infermità che in poco più di tre anni lo condusse alla morte.
Esperto alpinista, eseguì varie ...
Leggi Tutto
DE MARI, Domenico Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Stefano e da Livia Maria Lercari di Giovan Battista nel 1653 e fu battezzato nella chiesa di S. Siro (la data di nascita del 18 [...] Durazzo, vescovo di Savona. Il suo dogato (che si presentava difficile sotto il profilo militare ed economico a causa del perdurare della guerra di successione spagnola, che aveva minacciato anche i confini e gli interessi della Repubblica) conseguì ...
Leggi Tutto
MONTALTO, Vincenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque verso il 1680 nella diocesi di Taranto. Laureato in teologia e diritto civile e canonico, si qualificava sacerdote e protonotario apostolico.
Dal 1717 fu [...] ’accoglimento di una serie di richieste, tra cui quella di erigere un tribunale della nunziatura, competente per tutte le cause ecclesiastiche, e quella di riconoscere al nunzio il diritto di visitare tutti gli enti ecclesiastici, anche esenti, della ...
Leggi Tutto
GERARDO da Feltre (Gerardus de Silteo; Gerardus de Silcro)
Luigi Canetti
Originario presumibilmente di Feltre (Belluno), nacque forse, stando a un oroscopo tramandato nella sua opera e probabilmente [...] - fatta propria da Alberto Magno sulla scorta di Giovanni Damasceno e di altri teologi - degli astri come segni e non come semplici cause degli eventi futuri, accettando però la tesi albertina delle stelle come strumenti della volontà divina e come ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...