CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] accordi per limitare la produzione (Associazione fra gli industriali cotonieri e Borsa cotoni, Rapporto della Presidenza sulle cause della crisi nell'industria cotoniera, Milano 1896). Questa presa di posizione non incontrò allora il favore degli ...
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PERRONE, Ferdinando Maria Giuseppe Giuliano
Roberto Tolaini
PERRONE, Ferdinando Maria Giuseppe Giuliano. – Nacque a Torino l’8 gennaio 1847 da Luigi, garzone di camera di Ferdinando Maria Alberto di [...] , le sue relazioni con l’appoggio del generale Roca, con l’obiettivo di ottenere commesse per i prodotti ansaldini. A causa della crescente tensione tra Argentina e Cile, il contesto fu favorevole e nel dicembre 1894 Perrone propose ai Bombrini di ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] il foro non impedirono che nel 1768 il G. stendesse per la comunità di Santa Croce una Memoria contro il barone G. Tramontano; la causa si protrasse fino al 1773, quando egli pronunciò un'arringa che lo liberò per sempre dal timore del pubblico. Le ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] corpi e colpiscono gli organi del senso attraverso meati e canalicoli adatti alla loro forma, il B. sostenne che le cause della sensazione gustativa erano i sali, i quali, liberati dai cibi dall'azione meccanica della masticazione, giungonò fino all ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] . Una trattazione particolare è dedicata alla superbia che ha origine da se stessa, in quanto si genera automaticamente, e anche da cause del tutto opposte, come l'umiltà e la virtù. Per questo essa si rivela subdola e ingannatrice e insieme con gli ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] lettera, perduta, Carlo Magno di nuovo interrogò D., tramite l'abate Waldo di St-Denis (806-814), riguardo alle cause delle eclissi di Sole verificatesi nell'810. Si conserva la responsiva, composta nell'810, verosimilmente a St-Denis, come fa ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] il G. spazia con grande versatilità dalle condizioni dei contadini a problemi monetari, annonari, commerciali, dalle cause della disoccupazione dopo le guerre napoleoniche a questioni amministrative e statistiche.
Alcune di tali memorie, relative a ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] forestali esotiche in Italia.
Lo studio nacque in un momento critico per il nostro settore forestale, imputabile a varie cause, fra cui la crescente pressione dell’agricoltura sul bosco e l’insufficienza di produzione legnosa. Il bosco poteva essere ...
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DELLA PORTA, Gamerio, detto Scurta (Scurra, Scorta o Scurtapelliccia)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da nobile famiglia. Stretto parente del vescovo di Parma, Obizzo [...] cenobio. Gli uomini dipendenti dal monastero dovevano rimanere soggetti all'abate per le cause civili, ma dovevano essere giudicati dal tribunale del Comune per le cause penali. Essi, inoltre, avrebbero dovuto pagare i tributi al Comune di Modena e ...
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PUTTI, Vittorio
Stefano Arieti
PUTTI, Vittorio. – Figlio di Marcello, primario chirurgo nell’ospedale Maggiore, e di Assunta Panzacchi, sorella del poeta Enrico, nacque a Bologna il 1° marzo 1880.
Compiuti [...] di deformità (in Archiv für klinic Chirurgie, 1906, vol. 89, pp. 1031-1043); la ricerca delle cause e delle lesioni anatomo-patologiche che accompagnano l’elevazione congenita della scapola (in Fortschritte auf dem Gebiete der Röntgenstrahlen, 1908 ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...