CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] . 1612, data della nomina del primo "custode" dell'istituzione.
Nel 164 il C. rinunciò alla sede di Conza e, a causa delle sue declinanti condizioni di salute, si ritirò fuori Roma, alternando i soggiorni invernali nella sua villa di Nettuno, con la ...
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GAMBARA, Pietro (Pietro da Gambara)
Gabriele Archetti
, Pietro (Pietro da Gambara). - Figlio di Brunoro, nobile bresciano, e di Ginevra Nogarola, letterata veronese, nacque probabilmente nella prima [...] fissava i limiti della giurisdizione penale del G. alle cause comportanti pene inferiori ai due mesi di reclusione, la dalla città e riconosciuto solo agli auditori veneziani l’esperimento delle cause d’appello.
Non si conosce il ruolo svolto dal G. ...
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ZACCHIA, Laudivio
Giampiero Brunelli
– Nacque nel 1565 a Vezzano, borgo dell’entroterra spezzino, da Gaspare e da Veronica de’ Nobili.
Si laureò in diritto civile e canonico all’Università di Pisa. [...] sulla contabilità e perfino sugli archivi del principale dicastero finanziario della Curia romana. In questa veste, fra le altre cause, Laudivio, insieme con Maffeo Barberini (il futuro papa Urbano VIII), intervenne in quella del dicembre 1599 sulle ...
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TAJA, Flaminio
Simona Sperindei
del. – Secondogenito in linea maschile di Alessandro e di Artemisia Tondi, nacque a Siena il 17 aprile 1602 e fu battezzato la sera stessa (Archivio di Stato di Siena, [...] la sua non fu una carriera ambiziosa, tuttavia l’inclinazione caritatevole manifestata attraverso la sua disponibilità a occuparsi di cause legali che concernevano poveri e religiosi fece sì che fosse ben visto sia da monsignor Fabio Chigi, sia dal ...
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CATULLO, Tomaso Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Belluno il 9 luglio 1782; dopo aver seguito gli studi di medicina, matematica e chimica, nel 1811 divenne professore di storia naturale e [...] . Ma il libro è un’ampia raccolta di argomenti vari, in cui prevale un tipo di ricerca tesa alla ricognizione delle cause di certa morfologia terrestre. Il C. affronta il problema dell’origine dei ciottoli nei terreni d’alluvione, avvicinandosi alla ...
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MORALI, Pier Francesco
Pietro Domenico Giovannoni
MORALI, Pier Francesco. – Nacque a San Miniato al Tedesco, nel Pisano, il 16 settembre 1758 da Ranieri e da Maria Caterina di Benedetto Lanfranchi Lanfreducci. [...] (1778-1806) e di Ranieri Alliata (1806- 36): confessore di conventi regolari maschili e femminili, vicario delle cause ed esaminatore prosinodale. Ascritto al Capitolo della Primaziale di Pisa, fu canonico penitenziario e poi arcidiacono. Dal 1804 ...
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NICEFORO, Alfredo
Patrizia Guarnieri
NICEFORO, Alfredo. – Nacque a Castiglione di Sicilia, il 23 gennaio 1876, da Nicolò e da Clotilde Campioni.
Il padre, noto giurista, ricoprì la carica di presidente [...] tra il 1903 e il 1905 di tre cicli di conferenze all’Università di Bruxelles (Delinquenza e le sue cause, Sullo stato antropologico delle classi povere, Inchiesta giudiziaria scientifica), nel 1906 ottenne infatti anche la nomina a professore nell ...
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CATTANEO DELLA VOLTA, Pier battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque attorno al 1530 da Filippo fu Cristoforo e da Pellegrina Lomellini di Nicolò.
Il padre del C. appartenne ad una [...] in questa evenienza, lo si istruiva a insistere tre giorni per ottenere l’udienza, quindi a cercare di “penetrare” le cause dell’eventuale rifiuto, e informarne la Repubblica, che avrebbe provveduto a nuove istruzioni. Più facile la missione a Vienna ...
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PRATOLONGO, Ugo
Franco Calascibetta
PRATOLONGO, Ugo. – Nacque a Polaveno in provincia di Brescia il 26 giugno 1887, da Pietro e da Pia Re.
Il padre era un medico condotto che aveva esercitato la sua [...] /pos. 11, Liberi docenti – 1 s. - Inv. 16/040,1 - b. 265). In particolare, lodò i suoi studi sulle cause del potere assorbente del terreno, che aveva analizzato studiandone il decorso in funzione del tempo, della temperatura, delle concentrazioni dei ...
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COCCONCELLI, Antonio
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 3 ott. 1761; fu ingegnere idraulico e civile, professore universitario. Secondo lo Janelli, meritò lodi da Napoleone I per la realizzazione della [...] per l'innalzamento dei due ponti sul Taro e sulla Trebbia, pubblicati a Parma a cura del C. nel 1825, l'analisi delle cause della conformazione del Taro nella zona del ponte. Infatti il C. "fu uno dei primi ad applicare in una grande corrente, come ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...