STRAMBIO, Gaetano
Costanza Bertolotti
STRAMBIO, Gaetano. – Nacque il 20 ottobre 1752 a Cislago, in provincia di Milano (ora di Varese), da Felicita Sacchi e da Antonio, medico (che fu assistente di [...] ad alleviare i sintomi e a ritardare la progressione del male, ma non bastava di per sé a eradicarne le cause. Nelle Observationes sfuggiva ancora a Strambio la relazione tra pellagra e monofagismo maidico, che pure egli registrava. Quando, in un ...
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ZACCHIA, Paolo Emilio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Vezzano, nella diocesi di Luni-Sarzana, da Gaspare e da Veronica de’ Nobili intorno al 1554.
La famiglia era una delle più fiorenti del piccolo borgo. [...] addirittura a chiedere 1000 moschetti in prestito dal Senato. Si presentò di fronte ai senatori il 24 dicembre 1597. Perorò la causa del papa e vinse le resistenze circa il prestito di armi grazie all’aiuto del doge Lazzaro Grimaldi Cebà. Poté dunque ...
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COLOSI, Giuseppe
Leo Pardi
Nato a Petralia Sottana (Palermo) il 29 marzo 1892 da Eugenio e da Rosa Sottile, ebbe per maestri due zoologi piemontesi ben noti anche negli ambienti scientifici di altri [...] Budapest 1929, pp. 301-321). Il C., per suo conto, ravvisò in constatazioni siffatte una conferma della evoluzione per cause interne, per cui accade che l'apparizione delle diverse forme organiche non sarebbe un risultato del caso, ma una attuazione ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 7 dic. 1617. Di famiglia nobile iscritta al sedile di Capua, era figlio secondogenito del ministro e giuspubblicista Fabio duca della Regina. [...] dai ministri e dai magistrati nella conduzione delle cause, riscontra delle irregolarità nella pratica giudiziaria del C , consiste in un Discorso circa il modo di procedere nelle cause concernenti al S. Officio; e che autorità tenga l'Inquisitore ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] II ad assicurarsi i servigi dei migliori avvocati per distoglierli dalla difesa delle famiglie aristocratiche, in occasione delle innumerevoli cause tra il fisco e la nobiltà per l'editto di avocazione dei feudi, non era stato estraneo all'ingresso ...
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FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] contro Venezia, poi da vari disastri che la colpirono nel 1511 con gravi ripercussioni economiche. Forse questa può essere una delle cause del fatto che, nel 1514, troviamo il F. assente da Trieste, come conferma la moglie Pasuta in un documento. Lo ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] , della politica, della cultura. Da un rigoroso riscontro compiuto dal De Mattei, da un lato, sulle Quaestiones, su Delle Cause dell'infelicità e disgrazie de gli huomini letterati e guerrieri (in otto libri, Anversa 1612) e su Dell'introduzione alla ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 marzo 1500 da Jacopo di Bongianni e da Smeralda di Pier Filippo Pandolfini.
I Gianfigliazzi erano, fin dal secolo XIII, una delle più ricche [...] era tra i più interessati alla questione e sperava che l'imperatore decidesse di annettere il territorio al Ducato, ma, a causa del suo scarso peso politico, era costretto a tramare di nascosto.
Il cardinale Carafa sperava invece di ottenere, con l ...
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RIBOTTI DI MOLIERES, Ignazio
Piero Del Negro
RIBOTTI DI MOLIÈRES, Ignazio. – Nacque a Nizza (allora Nizza marittima) il 12 novembre 1809 da Filippo Andrea, quinto conte di Valdiblora (Valdeblore) e [...] sposato in prime nozze una lontana cugina (figlia di un maggior generale), raggiunse il grado di maggiore. Di conseguenza e pour cause, i tre figli di Filippo Andrea entrarono nell’esercito piemontese, i primi due non andando al di là del grado di ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] protrattasi per tre anni, qualora dal matrimonio non fossero nati figli, o per cinque anni, in caso diverso), per cause morali (separazione di fatto per lungo periodo o concorso di circostanze tali da escludere la speranza della riconciliazione), per ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...