SYNDICUS
BBeatrice Pasciuta
I syndici erano i rappresentanti delle universitates, le città demaniali, da esse costituiti appositamente per rappresentarle nei giudizi sia civili che penali. La Const. [...] moderna, a cura di A. Mattone-M. Tangheroni, Sassari 1986, pp. 191-211; A. Campitelli, "Cum collegium in causa universitatis fingatur una persona". Riflessioni sul commento di Sinibaldo dei Fieschi, "Rivista di Storia del Diritto Italiano", 61, 1988 ...
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paralisi
Perdita di una funzione motoria, per interruzione delle vie motorie, a qualsiasi livello, dal cervello fino alla fibra muscolare. La p. è detta anche plegia (tetraplegia, paraplegia, emiplegia).
Paralisi [...] (traumi cranici), infettive (poliomielite, botulismo, rabbia), o tossiche, neoplastiche e degenerative. Le p. cerebrali infantili sono quelle causate da danni ipossici o da traumi prima, durante o subito dopo il parto. Le lesioni che interessano le ...
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pielectasia
Aumento di volume della pelvi e dei calici renali, la cui forma risulta tuttavia conservata. Può rappresentare un prestadio della idronefrosi. La p. si evidenzia radiologicamente con l’urografia [...] per via endovenosa, con la pielografia ascendente, con l’ecografia renale. Le cause più frequenti della p. sono le ostruzioni e stenosi dell’uretere omolaterale (per calcoli, esiti flogistici, anomalie congenite, neoplasie), oppure l’eccesso di ...
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Diminuzione della durata del sonno o perdita della sua profondità e del potere ristoratore. In passato l’i. era definita una categoria diagnostica, con le caratteristiche proprie della malattia; successivamente [...] sonno-veglia; quella da errata percezione del sonno in molti casi è secondaria a una definita malattia organica o spesso causata da patologie psichiatriche tra cui disordini affettivi, depressione, ansia ecc. Una peculiare forma di i. è quella che si ...
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Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] tipo di animale. All’interno di una stessa specie biologica le differenze individuali possono derivare da tre ordini di cause: diverso corredo ereditario; diverso ambiente di vita; diversa età. Anche una sola di queste tre può determinare un’ampia ...
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Pittore (Trapani 1760 - Roma 1821). A Roma ottenne la protezione di A. Canova e si foggiò uno stile classicheggiante eclettico sull'esempio di quello di R. Mengs. Nel 1791 ricevette dalla corte di Napoli [...] l'incarico di decorare il Palazzo Reale di Caserta. Per cause politiche si recò nel 1795 a Milano, e per molti anni vi svolse una larga attività, favorito dal viceré Eugenio di Beauharnais (quadri mitologici, ritratti, allegorie napoleoniche, ecc.). ...
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URINARIO, APPARATO.
Primo DORELLO
Ettore REMOTTI
Fernando MARCOLONGO
Ermanno MINGAZZINI
Eugenio MILANI
Nino BABONI
Sommario. - Anatomia comparata (p. 788); Anatomia umana (p. 788); Fisiologia [...] fibre elastiche. Tra l'epitelio e la tonaca propria non s'osserva una membrana basale.
Vasi e nervi. - L'uretere, a causa del suo lungo percorso, riceve numerose arteriole, che provengono da fonti diverse; nella parte più alta è irrorato da rami che ...
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INSOLAZIONE
Antonio Gasbarrini
. Complesso di manifestazioni morbose, a carico prevalentemente del sistema nervoso, provocato dall'azione diretta dei raggi solari sulla regione cranio-rachidea. La patogenesi [...] ne è discussa. Molti non lo distinguono dal colpo di calore, e gli attribuiscono le stesse cause. Sembra dimostrato però da ricerche sperimentali che la sindrome sia dovuta all'azione diretta della frazione ultravioletta della luce solare, che, ...
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IDRAMNIO (dal gr. ὕδωρ "acqua" e amnio)
Ernesto Pestalozza
Significa in ostetricia una quantità esuberante di liquido amniotico, che dalla quantità di circa 500 gr. può crescere fino a 2, a 3, a 5 e [...] nelle dimensioni del ventre della gravida, alla quale arreca disturbi di circolo e di respiro. In travaglio di parto è causa frequente di presentazioni abnormi, e dà luogo a lentezza eccessiva del parto per inerzia. I pericoli maggiori dell'idramnio ...
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SASSETTI, Francesco
Francesco Guidi Bruscoli
SASSETTI, Francesco. – Figlio di Tommaso di Federigo di Pierozzo, cambiatore in Mercato Nuovo, e della sua terza moglie, Betta de’ Pazzi, Sassetti nacque [...] a Firenze il 9 marzo 1421.
La costante fedeltà ghibellina dei Sassetti è forse una delle cause della scarsità di notizie sulla famiglia, lamentata nel 1600 anche da Francesco di Giambattista di Teodoro Sassetti, autore della prima storia sulla casata ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...