In anatomia patologica, eccessivo sviluppo delle dimensioni del cranio per circonferenze superiori a 60 cm (detta anche megacefalia, megalocefalia). Cause di m. sono l’idrocefalo, l’iperostosi della scatola [...] cranica, la macroencefalia ...
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leucoencefalomielite
Infiammazione acuta o cronica che colpisce contemporaneamente la sostanza bianca cerebrale e quella del midollo spinale. Le cause di l. acuta sono infezioni virali (spec. morbillo [...] e varicella, mononucleosi infettiva, citomegalovirus, o anche banali virus respiratori), o batteriche, oppure recenti vaccinazioni antivirali e antibatteriche (l. postvacciniche). Nei casi postesantematici ...
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leucoencefalite
Malattia infiammatoria non suppurativa, che colpisce gravemente, diffusamente e in maniera prevalente la sostanza bianca encefalica. Le cause possono essere virali, postinfettive o postvacciniche, [...] come le leucoencefalomieliti, ma in questo caso interessano solo l’encefalo. La l. emorragica acuta necrotizzante colpisce i bambini o i giovani adulti; ha decorso fulminante ed è preceduta da un’infezione ...
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trasformazione
Insieme di processi che provocano una modificazione in cellule e organismi viventi. La trasformazione può avvenire per cause naturali o essere indotta artificialmente.
Trasformazione [...] batterica
Si tratta di uno dei tre processi mediante il quale una molecola di DNA può venire trasferita da un batterio a un altro (gli altri due processi sono la trasduzione e la coniugazione). Mediante ...
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Economista (n. Cosenza circa metà sec. 16º - m. primi sec. 17º). Detenuto nelle carceri della Vicaria di Napoli perché accusato d'aver partecipato alla congiura di T. Campanella, scrisse un Breve trattato [...] dello scambio internazionale, alla qualità del lavoro, all'influenza del governo). Individuò nel disavanzo della bilancia dei pagamenti la causa della scarsità di moneta nel Regno di Napoli, in contrasto con l'idea diffusa in quel tempo di imputarlo ...
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Interruzione di una certa durata dell'erogazione dell'energia elettrica in un'area geografica di una certa ampiezza, per cause accidentali o talora anche effettuata per ragioni tecniche. Con significato [...] più esteso: improvvisa e totale sospensione del funzionamento di un servizio pubblico o di un'attività a largo raggio ...
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Eccessiva pressione esistente in determinate cavità o spazi organici contenenti liquidi (i. arteriosa, i. endocranica) o gas (i. del cavo pleurico, in caso di pneumotorace). Con riferimento al contenuto [...] e senso di malessere generale possono comparire per valori di pressione arteriosa sistolica >200 mmHg), l’i. arteriosa causa nel lungo periodo danni permanenti a livello cardiaco, renale, vascolare, retinico e cerebrale. La presenza di segni di ...
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delaminazione
delaminazióne [Comp. di de- e laminazione] [LSF] [MCC] L'asportazione di materiale superficiale di un corpo per varie cause (attrito, usura, ecc.): v. tribologia: VI 342 e. ...
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Chimica
Per la dinamica in chimica ➔ dinamica molecolare.
Economia
Per la dinamica in economia ➔ dinamica economica.
Fisica
Parte della meccanica che studia i movimenti dei corpi in relazione alle cause [...] della dinamica): ogni corpo persevera nel suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme fintanto che non interviene una causa esterna (forza) a determinarne una variazione. Noto un sistema di riferimento inerziale, lo sono tutti quelli in moto ...
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(dal lat. abràdo "raschio via"; fr. abrasion; sp. abrasión; ted. Abrasion, Brandung; ingl. abrasion, scratching).
Geografia fisica. - Termine che designa una particolare erosione delle coste. Le onde del [...] certe pianure costiere e certi altipiani pare siano stati così livellati dall'azione del mare, e di poi sollevati per altre cause geologiche. Tale origine fu dal Marinelli indicata per i ripiani pugliesi e cirenaici; dal Reusch e da altri per la ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...