Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] carattere concettuale. Le singole malattie, con i loro nomi ormai consolidati nella dottrina, sembrano corrispondere oggi a fattori causali, segni e sintomi, decorso ed esiti molto ben definiti. Ma le denominazioni e le classificazioni delle malattie ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] da Barozzi e da Biancani. In secondo luogo, si poteva cercare di dare una nuova interpretazione del concetto di causalità in modo da includervi tutti i tipi di dimostrazione, anche quelle indirette. Questa posizione fu sostenuta dal commentatore di ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] parlando, per esempio, di teleologia in un campo e di causa efficiente in un altro ‒ si riteneva che ogni tipo di causalità fosse applicabile a un vasto campo di argomenti. In breve, le scienze condividevano gran parte dei loro metodi e nei capitoli ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] molto più antichi: persino gli studiosi e i legislatori dell'Antichità, basandosi su dati numerici, cercavano di distinguere tra causalità e casualità, per esempio, tra le morti derivanti da un'epidemia che si stava diffondendo e quelle 'normali'. A ...
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causalita
cauṡalità s. f. [dal lat. tardo causalĭtas -atis, der. di causalis «causale»]. – Rapporto che lega la causa con l’effetto: principio (o legge) di c., principio filosofico secondo il quale nulla accade nel mondo senza che vi sia una...
causale
cauṡale agg. e s. f. [dal lat. tardo causalis]. – 1. agg. a. Di causa, che è causa di qualcosa: rapporto c.; principio c.; collegamento c.; nesso c.; atto causale. b. In grammatica, proposizioni c., proposizioni subordinate che indicano...