necessità Carattere, qualità, condizione di ciò che non può non essere o essere diversamente da come è.
Filosofia
Nel mondo greco, il termine corrispondente a n., ἀνάγκη, è adoperato inizialmente per [...] del problema della n. sono elaborati da I. Kant, che distingue nei loro diversi campi le n. della ragione filosofica, della causalità naturale e della legge morale. Da un lato, con la sua concezione del trascendentale e dell’apriori come condizione ...
Leggi Tutto
STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] di un grafo, i cui nodi rappresentano le variabili mentre i collegamenti tra i nodi indicano possibili forme di ''causalità'' non deterministica. Invero la struttura del grafo consente di rappresentare in modo compatto le relazioni d'indipendenza ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] a restare parziale e provvisoria.
Nel mondo sensibile la permanenza si manifesta con questi aspetti: causalità, stabilità e simmetria. Vi è causalità se ogni effetto dipende da una causa; stabilità, se la stessa causa produce sempre lo stesso ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] , secondo Laplace, non è affatto una limitazione del determinismo, poiché tale concetto non esprime altro che l'ignoranza dei nessi causali di un mondo in cui il corso dei fenomeni è ordinato sin nelle minime entità.
Nel suo Calcul des probabilités ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto civile
Avvenimento futuro e incerto, dall’avveramento del quale viene fatta dipendere l’efficacia del negozio giuridico ovvero la risoluzione del rapporto con questo costituito. È un elemento [...] ’effetto. Articolando e problematizzando la riflessione milliana, anche la filosofia contemporanea ha utilizzato la nozione di c. nell’analisi della causalità, identificando la causa di un evento E con le c. necessarie di E, cioè le c. senza le quali ...
Leggi Tutto
Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] . Così come per altre nozioni chiave che hanno le loro radici nel linguaggio comune, come quelle di giustizia o di causalità, l'idea di razionalità propria del senso comune potrebbe non essere del tutto coerente. Quando cerchiamo di sistematizzare le ...
Leggi Tutto
Fisiologo, matematico e fisico (Potsdam 1821 - Berlino 1894). Figura di eccezionale complessità e profondità, contribuì in modo sostanziale all'evoluzione del pensiero scientifico del XIX secolo, compiendo [...] conoscitive, si conciliò tuttavia in H. con l'ammissione di un apriori del conoscere, identificato con il principio di causalità. A Heidelberg l'interesse di H. tornò anche a volgersi verso problemi di fisica sperimentale e di fisica matematica ...
Leggi Tutto
principio della regressione
Eugenio Regazzini
Sia F la funzione di ripartizione, definita su ℝ2, di una coppia (X,Y) di caratteri posseduti da ciascuna unità di una certa popolazione statistica. Si considerano [...] statistici del XIX sec., che guardavano alla funzione di regressione come a uno strumento per lo studio della causalità nei fenomeni oggetto di osservazione. Non deve sfuggire, inoltre, il collegamento immediato fra principio della regressione e ...
Leggi Tutto
Econometria
Edmond Malinvaud
Introduzione
L'econometria è oggi una branca della scienza economica; ma per conoscerla a fondo bisogna tener presente che a suo tempo essa fu anche un movimento che propugnava [...] trattato in questa sede. Del resto gli econometristi ne sono consapevoli, visto che si limitano a verificare la 'causalità alla Granger', ossia l'anteriorità temporale delle variazioni di x₁ rispetto alle corrispondenti variazioni di x₂ (v. Granger ...
Leggi Tutto
Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] (v. cibernetica, App. III e IV). L'idea di retroazione, introdotta da N. Wiener (1950), rompe col principio di causalità lineare introducendo l'idea di causalità circolare. A agisce su B e B agisce a sua volta su A. La causa agisce sull'effetto e l ...
Leggi Tutto
causalita
cauṡalità s. f. [dal lat. tardo causalĭtas -atis, der. di causalis «causale»]. – Rapporto che lega la causa con l’effetto: principio (o legge) di c., principio filosofico secondo il quale nulla accade nel mondo senza che vi sia una...
causale
cauṡale agg. e s. f. [dal lat. tardo causalis]. – 1. agg. a. Di causa, che è causa di qualcosa: rapporto c.; principio c.; collegamento c.; nesso c.; atto causale. b. In grammatica, proposizioni c., proposizioni subordinate che indicano...