La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] Fisica di Aristotele troviamo infatti discussioni di questioni astratte relative al tempo, allo spazio, all'infinito e alla causalità che rientrano nel campo d'indagine della disciplina che oggi chiamiamo 'filosofia della scienza', più che in quello ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] socializzò l'attenzione del medico verso "una localizzazione anatomica della malattia, e la distanziava da una causalità olistica individualizzata, sia essa umorale, iatrochimica, o di squilibri diffusi del sistema nervoso" (Lawrence S. 1993 ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...]
Alcune differenze concettuali
Parlando di 'principî' non intendiamo né premesse filosofiche, come il principio di causalità, né ipotesi di carattere fisico, come l'azione a distanza, ma soltanto proposizioni generali formulate matematicamente ...
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Tipologie di lavoro subordinato
Stefano Giubboni
Il contributo analizza le disposizioni che l’art. 1 della l. 28.6.2012, n. 92 dedica al riordino delle tipologie contrattuali (flessibili e speciali) [...] nell’aggiungere un co. 1-bis all’art. 1 del d.lgs. 6.9.2001, n. 368, introduce l’innovativa regola della a-causalità del «primo rapporto di lavoro a tempo determinato, di durata non superiore a dodici mesi, fra un datore di lavoro o utilizzatore e un ...
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Romolo Donzelli
Abstract
Viene esaminata la nuova azione collettiva risarcitoria di classe prevista dall’art. 140 bis del codice del consumo, con specifico riferimento ai soggetti del giudizio, al [...] ), dunque, i diritti da tutelare potranno dirsi omogenei al ricorrere delle tre seguenti condizioni: a) la loro fattispecie causale ha una parte (necessaria) comune, ed una parte (eventuale) differenziata; b) la parte comune deve coprire almeno le ...
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verità (veritade; veritate)
Alfonso Maierù
Il termine designa la struttura ontologica delle cose considerata in rapporto all'ordinamento generale dell'universo; insieme, designa la conoscenza che attua [...] si realizza a partire dalla conoscenza delle cause di esso (993b 23 ss.), e quindi il rapporto è inteso come dipendenza causale (cfr. Averroè Metaph. II comm. 4; Tomm. Exp. Metaph. II lect. II; Duns Scoto, In XII libros Metaph. Exp., Lugduni 1639 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fenomeno delle avanguardie si è presentato all’inizio del Novecento in tutta Europa [...] poi il suo “anti-romanzo”, Il codice di Perelà (1911), esempio di trasgressione programmatica da ogni principio di verosimiglianza e causalità, dove anche la voce del narratore si fa di fumo, come il personaggio del titolo, per lasciare spazio a un ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] e le attività umane non moltiplica all'infinito le cause di perturbazione dei fenomeni economici e non annulla i nessi di causalità esistenti tra i diversi fatti economici. Un simile modo di pensare non fu caratteristico solo del B.: nel 1893 sorse ...
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psicoanalisi
Simona Argentieri
La psicoanalisi è al tempo stesso una teoria psicologica, un metodo di indagine sul funzionamento della mente normale e patologica e una prassi terapeutica. I tre livelli [...] distorte. L’eziopatogenesi psicogena è sempre considerata però, oggi come ieri, nel più ampio quadro della causalità multifattoriale, cioè della concorrenza di tante variabili interne ed esterne, biologiche e psicologiche, culturali e naturali ...
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FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] ed eccellenza rispetto alle altre discipline, riposta da lui nella superiorità del suo oggetto, sia sotto il profilo della causalità efficiente, sia di quella formale e finale. Ne ripercorre infine la storia e le tappe fondamentali di sviluppo ...
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causalita
cauṡalità s. f. [dal lat. tardo causalĭtas -atis, der. di causalis «causale»]. – Rapporto che lega la causa con l’effetto: principio (o legge) di c., principio filosofico secondo il quale nulla accade nel mondo senza che vi sia una...
causale
cauṡale agg. e s. f. [dal lat. tardo causalis]. – 1. agg. a. Di causa, che è causa di qualcosa: rapporto c.; principio c.; collegamento c.; nesso c.; atto causale. b. In grammatica, proposizioni c., proposizioni subordinate che indicano...