LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] la dottrina che la l. non è solo da Dio, ma è Dio stesso. In tali opere ricorre il concetto platonico e plotiniano ontologico-causale della l. che fa essere e che fa conoscere le cose illuminandole: in altre parole vi si ritrova la concezione della ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] a partire da 'germi' preesistenti, la risposta di Cabanis, che riflette la scelta empirista di ripudiare la ricerca di meccanismi causali soggiacenti, è che non vi è molta differenza tra l'asserire che tali germi si trovano ovunque in Natura e l ...
Leggi Tutto
Geopolitica
Carlo Jean
Significato e definizione di geopolitica
Non esiste una definizione universalmente accettata di geopolitica, anche se, come dice lo stesso nome, si tratta di una disciplina che [...] fra di loro per semplici sfumature. Mentre nella prima fra geografia e politica viene tracciata una relazione di quasi causalità, nella seconda viene indicata una relazione più sfumata e al tempo stesso più complessa, in cui la geopolitica diventa ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] ma soprattutto che il successivo dibattito sul valore dei postulati e sulla natura delle prove utilizzabili per stabilire il ruolo causale di agenti patogeni o di altri fattori nella produzione delle malattie è andato incontro a un’evoluzione che ha ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia della scienza del Novecento può essere divisa più o meno convenzionalmente [...] cercare di comprendere le conseguenze filosofiche delle nuove teorie scientifiche sui concetti di spazio, tempo, materia e causalità, ma anche a interrogarsi sulla difficile questione del rapporto tra le teorie scientifiche passate e quelle presenti ...
Leggi Tutto
Filosofo ed economista inglese (Londra 1806 - Avignone 1873).
Figlio del filosofo ed economista James M., nacque a Londra, dove il padre si era trasferito dalla natia Scozia per seguire la propria vocazione [...] delle infinite ragioni che influiscono sui comportamenti sociali, così diversi dalla relativa semplicità con cui si presentano i nessi causali che regolano gli eventi fisici. Lo stato ancora in fieri di una scienza generale della società convinse M ...
Leggi Tutto
Novità in materia di giudizio di appello
Antonio Scarpa
La giurisprudenza dell’ultimo anno in tema di giudizio di appello continua a tentare nel concreto una difficile sintesi conciliatrice tra una [...] di una sentenza impedisca il passaggio in giudicato anche delle parti dipendenti della stessa alla stregua di un nesso di causalità imprescindibile, seppure queste ultime non siano state oggetto di uno specifico motivo di censura (Cass., S.U., 27.10 ...
Leggi Tutto
teletrasporto
teletraspòrto s. m. – Tra i nuovi campi di ricerca sperimentale della meccanica quantistica, hanno avuto grande sviluppo gli studi sul fenomeno del t. quantistico, che consiste nella ricostruzione [...] Alice trasmette l’informazione ottenuta dalla sua misura a Bob tramite un canale di trasmissione classico (quindi rispettando la causalità) in modo tale che Bob sia in grado di effettuare l’opportuna modifica su |QB› (trasformazione unitaria) che lo ...
Leggi Tutto
neuroimmagine
neuroimmàgine s. f. – Le tecniche di n. (o neuroimaging) permettono di studiare il cervello in modo non invasivo, evidenziandone anatomia e funzioni. Tali tecniche sono utilizzate a scopo [...] principale è che tecniche di imaging diverse osservano fenomeni diversi (con correlazioni e rapporti di causalità soltanto parzialmente compresi) e che possono essere caratterizzati da localizzazioni leggermente discordanti. Un altro problema ...
Leggi Tutto
variabile
variàbile [agg. e s.f. Der. del lat. variabilis, da variare "variare"] [ANM] Di una quantità che può assumere valori in un certo insieme numerico, o, più in generale, di un simb. che rappresenta [...] . dinamiche: v. gravità quantistica: III 82 a. ◆ [PRB] Simmetrie delle v. casuali: v. probabilità classica: IV 589 e. ◆ [PRB] Teorema della somma delle v. normali: v. dati, statistica dei: II 89 b. ◆ [FAF] Teorie a v. nascoste: v. causalità: I 536 b. ...
Leggi Tutto
causalita
cauṡalità s. f. [dal lat. tardo causalĭtas -atis, der. di causalis «causale»]. – Rapporto che lega la causa con l’effetto: principio (o legge) di c., principio filosofico secondo il quale nulla accade nel mondo senza che vi sia una...
causale
cauṡale agg. e s. f. [dal lat. tardo causalis]. – 1. agg. a. Di causa, che è causa di qualcosa: rapporto c.; principio c.; collegamento c.; nesso c.; atto causale. b. In grammatica, proposizioni c., proposizioni subordinate che indicano...