KANIZSA, Gaetano
Manfredo Massironi
Psicologo, nato a Trieste il 18 agosto 1913. Ha studiato filosofia a Padova, dove si è laureato con C. Musatti. Dopo aver lavorato presso le università di Milano [...] .
Altri contributi originali sono stati portati da K. agli studi sul ''completamento amodale'', sulla trasparenza e la causalità fenomeniche, sulla pregnanza come ostacolo alla soluzione di problemi.
Tutto il lavoro di K., pur rimanendo all'interno ...
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SPIR, Afrikan
Heinrich Levy
Filosofo, nato presso Elisavetgrad nella Russia meridionale il 15 novembre 1837, morto il 26 marzo 1890 a Ginevra. Prima allievo ufficiale di marina, visse poi nel suo latifondo [...] libertà: per l'opposizione fra la nostra natura vera e normale, e il mondo temporale e mutevole, soggetto alla legge di causalità. Questa libertà consiste nel volere e fare il bene. Lo S. ha tentato di giustificare la propria concezione con una ...
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Filosofia della pratica
Marcello Mustè
La Filosofia della pratica. Economica ed etica (d’ora in poi Filosofia della pratica) uscì, per Laterza, nel 1909; ed ebbe, nel corso della vita dell’autore, sei [...] di criticare la visione kantiana e postkantiana della «doppia causalità pratica» («una che obbedisce alla causalità meccanica, l’altra che è iniziativa e creazione o ubbidisce alla causalità per libertà», p. 138) e quella, hegeliana, di una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Kant si pone come cerniera tra due secoli, non solo nel senso che cerca [...] del mondo (nel tempo come nello spazio);
2) la sua divisibilità o indivisibilità;
3) se ci sia una causalità libera o solo una causalità della natura;
4) se il mondo dipenda da un essere necessario.
Gli stessi argomenti valgono per la dimostrazione ...
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Francesco Manganaro
Abstract
Il dipendente delle pubbliche amministrazioni che causa ad esse un danno incorre in responsabilità amministrativa, oggetto di possibili sanzioni disciplinari e di giudizio [...] Cassazione in materia, muovendo da una prospettiva condizionalistica (C. conti, 1.12.1993, n. 298), passando poi ad una configurazione di causalità adeguata, in base all’id quod plerumque accidit (C. conti, 26.8.1999, n. 1007) e ad un giudizio a ...
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LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] soltanto sulla dimostrazione dell'esistenza di Dio attraverso le cinque vie, sulla sua semplicità, perfezione e bontà e sul rapporto di causalità che lo lega a tutte le cose. Dal riconoscimento che Dio è causa di tutto, prende le mosse il discorso ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] economica secondo il Marx e secondo il Loria, in Critica sociale, V [1895], pp. 359-361; poi: Il principio della causalità sociale secondo il Marx e secondo il Loria, in Saggi…, pp. 145-156; La legge di regresso apparente nella sociologia e nella ...
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relazione
In generale, ogni rapporto che collega, in maniera essenziale o accidentale, due contenuti di pensiero. È un concetto filosofico tra i più problematici e ricchi di storia. Il problema della [...] », Hume giungerà quindi a sostenere l’assoluta soggettività delle r., in partic. di quelle che stabiliscono un nesso di causalità tra due o più eventi, e a negare loro necessità e universalità. Dalle argomentazioni del filosofo scozzese muoverà Kant ...
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suicidio
Atto di togliersi deliberatamente la vita. Si tratta di un gesto osservabile solo nella razza umana sebbene siano presenti nel regno animale comportamenti assimilabili. È descritto pressoché [...] ; vogliono vivere ma senza ciò che li tormenta. L’associazione tra s. e disturbo psichiatrico non ha un nesso di causalità assoluto. Nei pazienti in cui si verifica il s. è rintracciabile la dimensione della suicidalità nella quale c’è la convinzione ...
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località
Luca Tomassini
La richiesta nella teoria quantistica relativistica dei campi che due osservabili (ovvero misure possibili) A1 e A2 commutino (come operatori sullo spazio di Hilbert degli stati [...] che nella teoria della relatività ristretta tra due punti separati da una tale distanza non può esistere alcuna relazione causale in quanto neanche un segnale luminoso avrebbe, per così dire, il tempo di propagarsi da uno all’altro. Matematicamente ...
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causalita
cauṡalità s. f. [dal lat. tardo causalĭtas -atis, der. di causalis «causale»]. – Rapporto che lega la causa con l’effetto: principio (o legge) di c., principio filosofico secondo il quale nulla accade nel mondo senza che vi sia una...
causale
cauṡale agg. e s. f. [dal lat. tardo causalis]. – 1. agg. a. Di causa, che è causa di qualcosa: rapporto c.; principio c.; collegamento c.; nesso c.; atto causale. b. In grammatica, proposizioni c., proposizioni subordinate che indicano...