ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] assunse l'ufficio di amministratore della diocesi.
L'I. si creò accaniti avversari nelle file del partito protestante a causa del suo operato come procuratore dell'arcivescovo di Gran: il suo compito era di esaminare i titoli giuridici dei possessori ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] , o più volte si trovava, ancora nel giugno-settembre del medesimo anno, quando è delegato pontificio per deliberare nella causa fra un chierico veronese da un lato ed il fratellastro Alboino (nonché il capitolo della cattedrale) dall'altro, a ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] , la cui sorella Ester sarebbe a sua volta andata sposa nel 1584 al fratello Cesare.
Sebbene il C. viaggiasse molto a causa del suo lavoro (lo troviamo infatti a Muret, Francoforte, Amburgo, Stade, Emden), mantenne particolari legami con le città di ...
Leggi Tutto
BONIFACIO
Paolo Bertolini
Vescovo di Reggio in Calabria succeduto, non sappiamo in quale anno, a un Lucio, pontificò tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le scarse notizie a lui relative [...] al caso particolare, non ci è dato sapere; mentre il fatto che egli non abbia accennato alla "hostilis impietas" come alla causa della tragica congiuntura in cui si trovava Carini, induce a supporre che all'origine di essa vi fossero delle calamità ...
Leggi Tutto
GUIDI, Sofia
Mario Marrocchi
Figlia del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque presumibilmente intorno al 1115.
La data di nascita è ipotizzata considerando che doveva avere [...] ed economica del secolo XII. Al di là delle ragioni contingenti che portarono alla stesura di tale atto nel 1204 - la causa tra la badessa di S. Maria di Rosano, Agata, e i conti Guidi in merito al diritto rivendicato dalla famiglia di scegliere ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Beltramino
Riccardo Parmeggiani
PARRAVICINI, Beltramino. – Nacque probabilmente a Milano sullo scorcio del Duecento, figlio di Stefano da Casiglio, nobilis vir e cittadino milanese, nonché [...] avesse scelto. La consacrazione, il cui termine fu più volte prorogato dal papa, avvenne con notevole ritardo probabilmente a causa del protrarsi, a partire dal gennaio 1337, di una legazione condotta in Spagna in veste di nunzio papale per indurre ...
Leggi Tutto
CONTI (Comes, Conctus, De Conctis), Vincenzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Verona nella prima metà del sec. XVI da famiglia probabilmente di origine ebraica.
Nella città natale apprese le lingue classiche [...] P. Nazzari nel 1560 al momento dell'istituzione dell'Accademia degli Animosi, in cui il C. afferma di essere "per honesta causa obbligatissimo" al Vida, al medico G. B. Picenardi e ad Agostino Gallarati "dappoiché capitai colla stampa nella città di ...
Leggi Tutto
CONO (Conone), santo
Mario Pagano
Probabilmente nacque nel 1139 a Naso, in provincia di Messina, da un nobile uomo d'armi e da una nobildonna.
Nulla di C. sappiamo al di fuori di quanto viene riferito [...] che fosse battuto in pubblico, ma, una volta spogliato, dal corpo di C. cadde uno dei tanti vermi che da tempo, a causa dei cilici, prosperavano tra le sue carni; palese quindi l'innocenza di C., anche perché "non potea esser reo di delizie colui ...
Leggi Tutto
DROGONE da Parma
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale [...] fu canonico del capitolo della cattedrale di Parma: un "Drogo presbiter", che deve quasi sicuramente identificarsi con D. a causa della sincronia, compare come teste fra i sottoscrittorì dì due pergamene rìspettivamente del 18 apr. 1039 e del 23 genn ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Tarquinio
Manuela Belardini
Non ci sono noti i nomi dei genitori di questo gesuita, certamente di umile origine, nato nel 1573 circa a Montebuono, un paese della Sabina non molto lontano da [...] ufficiale dell'Ordine. Nel 1633, invece, con i due scritti polemici, Rinovazione dell'antica tragedia e Difesa del Crispo, sostenne la causa e la poetica dell'opera dai vari attacchi così come dalle accuse di plagio di cui l'autore era stato fatto ...
Leggi Tutto
causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...