DELLA PERGOLA, Delfino
Paolo Cherubini
Nacque agli inizi del sec. XV da Angelo, originario di Pergola (ora prov. Pesaro-Urbino), condottiero al servizio di Filippo Maria Visconti. Il padre fu successivamente [...] per conto del Visconti.
Non si hanno notizie degli anni immediatamente seguenti; forse si allontanò da Parma nel 1428, a causa della violenta peste scoppiata in quell'anno. Nel 1430 vi ritornò dopo aver conseguito il dottorato in Pavia; da allora ...
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FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] papa lo definirà "vir litteratus". Della sua attività nell'Ordine non abbiamo alcuna notizia. È tuttavia probabile che, a causa dell'atteggiamento ostile di Federico II verso la sua famiglia, nel 1243 abbia lasciato il Regno come molti suoi parenti ...
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CALCO, Giacomo
Valerio Marchetti
Nato a Lodi, "familia non incelebri oriundus", nella seconda metà del sec. XV ed entrato giovanissimo tra i carmelitani, "qui illum erudiebant", concluse i suoi studi [...] e ottenuto alla Sorbona il "magisterium theologicum", prese parte alle discussioni che si erano accese a proposito della causa di divorzio tra Enrico VIII e Caterina d'Aragona. Inaspettatamente, "cum Parisiensibus magistris in arenam descendens", si ...
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Kimbangu, Simon
Figura messianica-profetica, iniziatore di un movimento religioso nel Congo Belga, od. Repubblica democratica del Congo (N’Kamba 1889-Elisabethville, od. Lubumbashi, 1951). Di formazione [...] (dopo 120 colpi di fustigazione). K. morì in carcere dopo trent’anni, già venerato come martire della causa della liberazione africana e fonte d’ispirazione del nazionalismo delle popolazioni kongo. Il suo movimento, duramente perseguitato fino ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] dell’Impero bizantino, dove gli imperatori pretendevano di dettare legge anche per quanto riguardava la fede.
Anche a causa delle vicende politiche, nel Medioevo il vescovo della Chiesa di Roma acquistò maggior forza in Italia e nell’Europa ...
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(ebr. Estēr, gr.'Εσϑήρ, lat. Esther) Protagonista dell'omonimo libro biblico. Ebrea, adottata alla morte del padre dal cugino Mardocheo, un beniaminita esule a Babilonia, fu eletta regina da Assuero [...] lo sterminio, all'impiccagione di Aman coi suoi figli: di qui avrebbe origine la festa di Pūrīm. A causa delle molte inesattezze e incongruenze la critica moderna ha contestato la storicità del racconto: alcuni studiosi hanno pensato a ...
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Le congregazioni religiose cattoliche hanno continuato a svilupparsi nel terzo e quarto decennio del secolo: nel 1938 quelle approvate dalla Santa Sede erano 95 maschili con 110.385 membri e 732 femminili [...] però subìto una paralisi nel funzionamento e nella crescita in Germania e nei paesi da questa occupati, a causa della politica nazionalsocialista; nonché, nel dopoguerra, nei paesi dell'Europa orientale e balcanica, sotto l'influsso dell'ideologia ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] emise, tra l'11 febbr. 1605 e il 25 genn. 1621, più di settecento decisioni e diede il suo contributo anche alla causa di canonizzazione di s. Francesco Saverio, avviata nel 1617, di cui fu relatore. Quando si giunse alla canonizzazione, il 5 marzo ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] della loro funzione.
A loro volta essi lo corrisposero sempre con grande fedeltà: una fedeltà che venne meno soltanto a causa dei propositi d’indipendenza di taluni vescovi provvisti di forte personalità, come le fonti ci hanno trasmesso nel caso di ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] fu composto intorno all'estate del 1111 in seguito all'esigenza di Farfa di difendersi da coloro che sostenevano che a causa della sua fedeltà all'Impero il monastero si trovava al di fuori della Chiesa.
Il recupero e la sistemazione della tradizione ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...