Altro nome della vitamina B6, detta anche adermina e in passato piridossina (2-metil-3-ossi-4,5-diossimetilpiridina). Abbonda nel lievito e nella pula di riso insieme con i suoi derivati piridossale, piridossammina [...] può essere eluito con barite (da ciò il suo primitivo nome di fattore dell’eluato).
La carenza di p. è causa nel ratto di dermatite similpellagrosa; nel maiale e nel cane di alterazioni del sistema nervoso e di convulsioni epilettiformi; in vari ...
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tricuspide anatomia e medicina Valvola t. Valvola dell’orifizio atrioventricolare destro del cuore; è costituita da tre lembi o cuspidi: una anteriore (più estesa), una posteriore e una interna (più piccola); [...] ecc.), oppure funzionale, cioè secondaria a dilatazione dell’anello valvolare stesso (dilatazione ventricolare destra, fibrillazione atriale ecc.). È causa di un reflusso di sangue nell’atrio destro che determina un sovraccarico di volume di atrio e ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] . Quei linfociti il cui TCR ha affinità troppo alta per i complessi MHC-peptide del self riceverà un segnale che ne causa la morte (fig. 7). I linfociti T potenzialmente autoimmuni vengono in questo modo eliminati durante la loro maturazione, e non ...
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Medicina complementare e alternativa
Roberto Raschetti
Nel corso degli ultimi decenni si stanno diffondendo nel mondo occidentale, in misura sempre più estesa, diversi tipi di trattamenti, rimedi e [...] che più ha studiato i processi causali è stato David Hume (1711-1776) il quale nel 1748 così definiva una causa: "Possiamo definire una causa come essere un oggetto seguito da un altro dove, se il primo oggetto non ci fosse stato, il secondo non ...
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Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] vuoto ineliminabile. Il pensiero psicoanalitico classico ha infatti identificato l'essenza della noia nel blocco dello stato pulsionale a causa della rimozione delle mete oggettuali, per la quale si ha un'eccitazione il cui scopo resta inconscio, e ...
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edema polmonare
Paolo Gallo
Accumulo diffuso e abnorme di liquido extravascolare negli alveoli polmonari dovuto ad alterazione delle forze idrostatiche a livello capillare e ad aumento della permeabilità [...] edema polmonare viene grossolanamente distinto in cardiogeno e non cardiogeno in base all’etiologia cardiaca o extracardiaca della causa scatenante. Nel primo caso, alla base vi è una forma di insufficienza cardiaca o di cardiopatia strutturale, che ...
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Respiro di frequenza superiore alla norma per compensare un’insufficiente ossigenazione del sangue. La p. può essere fisiologica o patologica. Quella fisiologica consegue a rarefazione dell’ossigeno atmosferico [...] eliminazione dell’anidride carbonica ematica, permettendo il riequilibrio tra i gas disciolti nel sangue; in caso di p. da rarefazione dell’ossigeno atmosferico, la diminuzione del tasso di anidride carbonica può diventare causa di altri disturbi. ...
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FISIOLOGIA UMANA (XV, p. 482)
Fausto Baldissera
Negli ultimi decenni si è andata affermando la f. dei sistemi, lo studio, cioè, delle modalità con cui l'attività di organi diversi è regolata, in modo [...] da speciali sostanze tensioattive secrete dalle cellule di rivestimento degli alveoli. L'assenza di tali sostanze sarebbe la causa della "malattia delle membrane ialine" del neonato immaturo. Sempre nell'ambito della f. respiratoria, si è determinato ...
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AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] il sottotipo A è presente in Europa orientale; il sottotipo F è comune in Romania, soprattutto tra i bambini (infettati a causa di derivati del sangue o aghi e siringhe contaminati), e, in minor misura, in Brasile; il sottotipo G circola nell’Africa ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] ogni distanza, ibid., XI [giugno 1844], pp. 479-494 e, con una modifica al titolo [Argomenti..., ed essere in essi riposta la causa essenziale...] in Atti dell'I.R. Istituto veneto…, s. 1, III [1843-1844], pp. 212-227), spiegandoli in base al turgore ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...