Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] pubblico, tanto è fresca e, insieme, sapida.
Dopo la Cena de le ceneri, l'opera che immediatamente la segue, il De la causa, principio e uno, per un verso ne è addirittura la continuazione, per un altro piega in direzione d'una ricerca differente.
È ...
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Geologia
Lo spostamento verso il mare della linea di costa. Questo fenomeno (opposto a quello della trasgressione) può verificarsi durante condizioni di stazionarietà o di sollevamento relativo del livello [...] ; in questi casi la r. è definita deposizionale ed è anche chiamata progradazione. Se invece la r. avviene a causa di un abbassamento relativo del livello marino che provoca bruschi spostamenti della linea di costa verso il mare, associati a estesi ...
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Scrittore bulgaro (Sopot, od. Vazovgrad, 1850 - Sofia 1921). Dopo aver studiato in Romania, dove frequentò gli esuli politici bulgari, partecipò all'insurrezione del 1876; in seguito, deluso dalla politica [...] sotto la dominazione ottomana), dove conobbe K. Veličkov. Di nuovo in esilio dopo l'unificazione del paese (1885) a causa delle sue posizioni filorusse, divenne, al ritorno in patria, il punto di riferimento spirituale della nazione. La sua immensa ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] desiderio di sprovincializzare la propria formazione avvicinandosi alle sorgenti più genuine della tradizione letteraria nazionale. Ma a causa degli eventi bellici e di una supplenza in materie letterarie che svolse nel seminario di Capodistria, nel ...
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PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] 1820 entrò in seminario (Barra, in Risorgimento e Mezzogiorno romantico, 2012, p. 27); trasferitosi nel 1824 a Napoli a causa della salute cagionevole e tornato ad Ariano nel 1825, si distinse per le precoci doti di improvvisatore poetico, che lo ...
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Poeta e critico inglese (Broadstairs, Kent, 1867 - Londra 1902), è noto soprattutto per la poesia By the statue of king Charles at Charing Cross e per i saggi critici raccolti in Post liminium (1911), [...] seguace di W. Pater, al quale uno dei saggi è dedicato. Convertitosi al cattolicesimo (1891) e assertore della causa dell'indipendenza irlandese, evocò nella sua poesia, di ispirazione limitata e crepuscolare, nostalgici quadri di un mondo scomparso ...
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(o In morte di Ugo di Bassville) Poemetto (1793) di V. Monti. Nella cantica, in terzine e su modello dantesco, Monti esprime la propria contrarietà alla violenza rivoluzionaria: ne è, infatti, protagonista [...] Roma Nicolas-Jean Hugou de Bassville o meglio il suo spirito che, pentito e accompagnato da un angelo, assiste alla rovina della Francia a causa della rivoluzione, fino all’esecuzione di Luigi XVI e all’invocato sorgere della coalizione antifrancese. ...
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(Cosetta) Personaggio letterario del romanzo Les Misérables (1862) dello scrittore francese V. Hugo (1802-1885): figlia di Fantine, donna traviata, è affidata, bambina, a una coppia indegna, i Thénardier, [...] che la sfruttano, finché è presa sotto la protezione di Jean Valjean, e cresce pura, dividendo il suo affetto tra il proprio benefattore e Marius, un giovane di nobile famiglia, che si è dato alla causa del popolo. ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] o Zecchinelli, e che era frequentato, oltre che da stranieri residenti a Venezia, da altri che vi capitavano di passaggio a causa d ei loro traffici. E si parlava infine di ritrovi clandestini, o semiclandestini, come una certa "accademia n in cui si ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] padre era stato favorito da Lorenzo de' Medici nello sfruttamento dell'allume su territori di giurisdizione del Comune, e proprio a causa di tale privilegio fu assassinato nel tumulto popolare del 22 febbr. 1472; la sua casa fu saccheggiata e i beni ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...