La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] possibili oggetti della cognizione all'unicità o, almeno, all'isomorfismo. Quest'ambizione era destinata a rimanere frustrata a causa del sempre crescente credito accordato, tra la fine degli anni Venti e l'inizio degli anni Trenta, alla pervasività ...
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Neutrini solari
Ettore Fiorini
Sommario: 1. Le proprietà del Sole. 2. I neutrini prodotti all'interno del Sole. 3. Gli esperimenti in corso sui neutrini solari di alta energia. 4. Il problema dei [...] che conteneva anche una considerevole quantità di elio. L'immensa forza di gravità generata dalla massa di gas ne causava - e ne causa - la compressione, alzando di conseguenza la densità e la temperatura al suo centro. Quando densità e temperatura ...
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accumulatore
accumulatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. accumulator -oris, da accumulare "ammucchiare" che è da cumulus "cumulo"] [LSF] Denomin. di dispositivi, di vario genere, atti a conservare, [...] secondarie tra i prodotti dell'elettrolisi e gli elettrodi, dei quali ultimi si modifica la natura chimica; a causa di tali modificazioni, si produce un'energica polarizzazione elettrolitica, che si manifesta in una forza elettromotrice: in virtù ...
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Planck Max
Planck 〈plank〉 Max [STF] (Kiel 1858 - Gottinga 1947) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Kiel (1885), poi nell'univ. di Berlino (1889); socio straniero dei Lincei (1914); ebbe il premio [...] oltre) con la velocità della luce nel vuoto; in questa epoca le condizioni fisiche dell'Universo non sono studiabili, in quanto, a causa dell'enorme densità di materia (densità di P. ² 4 1096 kg/m3), a cui corrisponde un'enorme energia (energia di P ...
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asintotico
asintòtico [agg. (pl.m. -ci) Der. di asintoto] [LSF] (a) Di ciò che tende ad avvicinarsi sempre più a qualche cosa, senza mai raggiungerla o coincidere con essa. (b) Con signif. affine, il [...] a.: moto di un punto che vada avvicinandosi indefinitamente a una certa posizione al finito senza mai raggiungerla; in realtà, a causa di inevitabili resistenze al moto, un moto reale a meta a. s'estingue in un tempo finito. ◆ [MCC] Moto a.: moto ...
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correnti-limite occidentali
Correnti che fluiscono lungo il bordo occidentale degli oceani, particolarmente intense, veloci, profonde e relativamente strette. La circolazione nei giri (gyre) subtropicali [...] -limite occidentale è l’intensa e veloce corrente Aghulas. Nell’Oceano Indiano settentrionale la corrente-limite occidentale è la corrente di Somalia, che cambia direzione stagionalmente a causa della circolazione di vento monsonica.
→ Oceanologia ...
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Trasformazione naturale o artificiale di un nucleo atomico in un altro. Gli esempi più importanti di reazione nucleare sono la fissione e la fusione (fig. 1, fig. 2). Quando la particella incidente è trattenuta [...] (per es., una particella alfa), di energia piuttosto bassa, passa vicino a un nucleo senza potervi entrare a causa della repulsione coulombiana; essa però al suo passaggio genera un campo elettrico rapidamente variabile nel tempo, il quale provoca ...
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In fisica e chimica, si dice di ciò che concerne la teoria dei quanti (➔ meccanica).
Chimica
La chimica q. è la parte della chimica teorica che applica le leggi della meccanica q. per interpretare i fenomeni [...] nasce dalla necessità di soddisfare i principi fondamentali di causalità, per il quale nessun effetto può precedere la propria causa, e di positività dell’energia. Nel caso della propagazione libera, il processo di quantizzazione fa apparire i quanti ...
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Fenomeno meteorologico consistente in un ammasso di goccioline di acqua, che si formano in prossimità del suolo o sopra il mare e i laghi o lungo i fiumi per condensazione di vapore d’acqua, diminuendo [...] è spesso difficile fare una separazione netta fra n. da evaporazione e n. da raffreddamento: la formazione di n. spesso avviene a causa di un insieme dei due processi. In generale la formazione di n. è frequente soprattutto d’inverno nelle zone umide ...
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termoelettricità In fisica, genericamente l’insieme dei fenomeni elettrici collegati a fenomeni termici: quindi, non soltanto gli effetti termoelettrici propriamente detti, e cioè gli effetti Seebeck, [...] raffredda, e viceversa. Nel passato era usuale, a causa degli aspetti formali del fenomeno, parlare di effetto di cariche negative verso l’estremità a temperatura minore. A causa del loro piccolo valore, confrontabile con quello delle forze ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...