TESORO (XXXIII, p. 662)
Gino BOLAFFI
Tesoro pubblico (p. 664). - La fusione del Ministero del Tesoro con quello delle Finanze, avvenuta alla fine del 1922, venne a cessare nel 1944. Dopo un ulteriore [...] le riparazioni di guerra; l'indennizzo dei beni italiani perduti all'estero; la liberazione dei beni bloccati a causa di guerra; la sistemazione dei rapporti finanziarî interrotti dalla guerra (clearings, prestiti all'estero, ecc.); i rapporti con ...
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Federalismo fiscale
PPiero Giarda
di Piero Giarda
Federalismo fiscale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'assegnazione dei compiti pubblici. a) Area dei benefici ed effetti di traboccamento (spillover). [...] causes of the wealth of nations (1776), New York: Random House, Inc., 1937 (tr. it.: Ricerca sopra la natura e le cause della ricchezza delle nazioni, Torino: UTET, 1945).
Stigler, G. J., The tenable range of functions of local government, in Federal ...
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Corporatismo
SStefano Gorini
di Stefano Gorini
SOMMARIO: 1. Concetti e tipologie di indagine. ▭ 2. L'indagine economica: creazione efficiente della ricchezza, competizione, cooperazione. ▭ 3. La cooperazione [...] per la cooperazione produttiva" (v. Olson, 1987, p. 476). L'intuizione circa l'entità del potenziale danno all'efficienza causato dal potere di rendita di un interesse organizzato molto concentrato (ossia con un valore di c trascurabile) può essere ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] affrontare le sfide e la perdita di autodeterminazione sono le cause della decadenza; tale perdita è, a sua volta, il Sozial- und Wirtschaftsgeschichte, Tübingen 1924 (tr. it.: Le cause sociali del tramonto della civiltà antica, in Storia economica e ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] a portata di mano, ma tutto doveva risultare vanificato e lo stesso F. doveva abbandonare la cosa pubblica.
La causa principale di tale abbandono sarebbe stata originata, secondo lo stesso F... dal discorso che egli tenne in occasione dell'ingresso ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] avviato da qualche anno con la Banca romana a causa della condotta di quest'ultima, che utilizzava il l'ultima provocazione: il 24 febbraio, dichiarando di non voler causare contrasti tra il governo e il consiglio superiore, presentò le proprie ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] giudizio della Corte di cassazione.
In realtà, tra la fine del 1937 e il 1938, erano venuti meno ormai i motivi che avevano causato la lunga controversia, ma Mussolini, che non aveva mai avuto il C. in grande simpatia, si mostrava poco incline ad un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Federico Caffè
Riccardo Faucci
Personalità complessa e tormentata (Rea 1992), Federico Caffè dispiega una ricca e multiforme operosità scientifica, anche come fondatore di una fiorente scuola di allievi. [...] economica di buoni propositi, «Rivista internazionale di scienze sociali», 1981, 4, pp. 763 e segg.
Quando si invertono causa ed effetto. Se limitassimo per qualche tempo le importazioni?, «Rinascita», 17 aprile 1981.
Note e letture. Suggerimenti per ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] di interessi che di fatto bloccava la soluzione di un fondamentale provvedimento interno. Che il concordato sia stato la causa ultima del dissidio con P. Neri e portasse all'allontanamento di questo dalla presidenza della giunta del censimento pare ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] Mario in società con la catena statunitense Hilton e il G. fu chiamato direttamente in causa, insieme con il sindaco di Roma S. Rebecchini. Il G. intentò una causa contro il settimanale da cui, il 29 dic. 1956, l'autore degli articoli M. Cancogni ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei due fili è stato c. di un corto circuito;...
causare
cauṡare v. tr. [dal lat. causari, lat. tardo causare, der. di causa «causa»] (io càuṡo, ecc.). – 1. Originare, far succedere, produrre: c. danni; c. uno scandalo; la sua incoscienza ha causato la nostra rovina; lo scontro fu causato...